Mini: la terza generazione trarrà ispirazione dal passato

Mini dovrebbe portare sul mercato nel 2013 la terza generazione della propria popolare due volumi, che dovrebbe rinnovarsi sotto vari aspetti dopo che 11 anni fa venne riportata sul mercato grazie ad una intuizione del Gruppo BMW.

La prima versione del 2001, con carrozzeria tre porte e portellone, era siglata con il codice F56 e costituirà, da quanto è dato sapere, la base su cui ridisegnare lo stile della nuova famiglia Mini sia esteriormente che internamente.

La Mini di nuova generazione presenterà delle soluzioni architettoniche più radicali rispetto al modello attuale. Con la concept Zero Mini sembra aver voluto contemporaneamente recuperare la propria eredità concettuale senza però distogliere l'attenzione verso gli orientamenti futuri.

Il design della concept Mini Zero evolve il linguaggio stilistico del brand giovanile del Gruppo BMW rimanendo comunque fedele alle linee guida che hanno plasmato l'identità del marchio e delle relative vetture, sfidando al contempo l'originale la filosofia della vettura ideata da Sir Alec Issigonis.

Per poter osservare le prime immagini della Mini di prossima generazione dovremo attendere la fine del prossimo anno, nel frattempo però Sonny Lim, senior designer presso il BMW DesignWorks USA, ha anticipato che la nuova vettura sarà più piccola, più tradizionale e meno rivoluzionaria del modello attuale.

I primi bozzetti di Lim mostrano una carrozzeria a tre porte ancora facilmente identificabile come una Mini, grazie ai parafanghi sporgenti e spinti fino agli angoli della vettura, ai gruppi ottici oblunghi e alla tradizionale griglia anteriore Mini.

Lim ha inoltre demarcato come la nuova generazione della Mini risulterà essere più fedele alla vettura originale grazie ad una lunghezza complessiva contenuta entro una quota di 3,60 metri, mentre il peso di circa 840 kg dichiarato dalla Mini Zero lpermette di intuire quanti e quali sforzi siano stati fatti per abbattere i consumi di carburante, grazie anche ad una trasmissione lievemente rivisitata.

La Mini di terza generazione dovrebbe ospitare al di sotto del cofano una serie di motori turbo a tre cilindri, condivisi con alcuni modelli BMW. La nuova famiglia Mini si sta orientando verso la nuova piattaforma modulare F a trazione anteriore, anch'essa condivisa con il brand dell'Elica Biancoblu.

Fonte: Ansa