Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Debutto in occasione del weekend di gara della 24 Ore del Nürburgring per la Mini John Cooper Works GP: realizzata in 3.000 esemplari, la sportiva approderà sul mercato nel 2020. Quello mostrato alla Nordschleife è un prototipo molto vicino alla produzione di serie.
La Mini John Cooper Works GP vanta sospensioni dedicate e un kit aerodinamico appositamente sviluppato; gli ingegneri di Mini hanno lavorato anche al contenimento del peso della vettura. La presenza di un paraurti anteriore inedito e di un alettone posteriore garantiscono maggiore deportanza.
In occasione dello shakedown della Mini John Cooper Works GP alla Nordschleife, il prototipo ha abbassato di più di mezzo minuto il crono della variante precedente, scendendo sotto gli otto minuti. Questo tempo non è stato però ufficializzato, visto che lo sviluppo della GP è ancora in corso.
Per quanto riguarda la meccanica, tutto ciò che sappiamo è che sotto il cofano c'è il B48 di Monaco; ovvero il 4 cilindri trasversale, con oltre 300 cv e quasi 400 Nm di coppia. A breve conosceremo i numeri precisi, ma già così possiamo parlare della Mini Cooper più potente di sempre. Se la meccanica sarà, poi, quella delle versioni M35i di BMW, sicuramente non mancherà anche il differenziale autobloccante meccanico Torsen e il cambio a convertitore Aisin a 8 raporti. Per quanto riguarda i freni, possiamo confermare la presenza dell’ultima generazione delle pinze monoblocco a 4 pistoncini della casa tedesca. Non c’è ancora niente in merito ai prezzi, che saranno comunicati con il lancio ufficiale del modello.