Mini JCW Challenge

Al Salone di Francoforte sarà presentata una versione incattivita della celebre Mini John Cooper Works. Si tratta indubbiamente della versione più estrema mai proposta ufficialmente da Mini, uno step superiore addirittura alla versione biposto GP Kit che chiuse la fortunata prima serie del piccola inglese ormai madrelingua tedesca.

La GP Kit, però, a differenza di questa Mini John Cooper Works Challenge si differenziava anche per la possibilità di essere immatricolata per un regolare utilizzo stradale, cosa impossibile con il nuovo modello: i sedili sportivi, il rollbar completo, l'assetto ultraribassato, il sistema di scarico sportivo ed i cerchi da 17 pollici gommati Dunlop e la totale assenza di accessori mirati alla sicurezza non permettono una "semplice" omologazione della vettura, anche se siamo certi che qualche fortunato in Germania riuscirà a convincere l'ispettore della motorizzazione di turno...

Insomma, Mini ha pensato a questa versione Challenge con il solo intento di proporre una vettura pronta per essere schierata nello specifico trofeo e per essere venduta a quel pubblico pistaiolo che sino ad oggi non ha mai trovato una alternativa "economica" alla sempreverde Lotus Elise.

Con i suoi 214 CV e 280 Nm di coppia massima, dunque, la Mini John Cooper Works Challenge si presenta ai cancelletti di partenza del 2008 con il pensiero di far divertire la sua clientela in pista: l'eccellente 4 cilindri turbocompresso, già leggermente rivisto in occasione del lancio della Mini John Cooper Works, è stato rivisto nel turbo (twin scroll), nei pistoni, nel filtro dell'aria, nelle prese d'aria dinamiche, nella centralina e nel già citato sistema di scarico.
Completamente nuovo anche il pacchetto aerodinamico, che ora prevede anche un curioso spoiler in vetta al lunotto posteriore in puro stile WRC.

Le prestazioni sono ovviamente elevate: 6.1 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 240 km/h di velocità massima. Ci lascia un po' perplessi il peso: BMW dichiara che, con pilota a bordo (ma quanto pesa?), la Mini John Cooper Works Challenge ha una massa di 1.150 kg. Visto e considerato il lavoro di alleggerimento degli interni ci saremmo aspettati qualcosa di più: i 50.000 euro sono una cifra con la quale si acquistano le Lotus Elise nelle versioni più estreme, per di più immatricolate per la circolazione stradale. Noi non avremmo dubbi su quale scegliere: se inglese dev'essere...