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La partecipazione del marchio Mini al Salone Internazionale dell’Auto di New York (6-15 aprile 2012) si è aperta con una interessante retrospettiva e due novità, di cui una già vista a Ginevra. La Mini fu lanciata sul mercato automobilistico statunitense dieci anni fa segnando l’inizio di una storia che da allora è cresciuta fino a comprendere sei diversi modelli, che saranno ora arricchiti con un’ulteriore vettura presentata proprio al Salone Automobilistico di New York, ovvero la Countryman John Cooper Works.
Disponibile nella variante a 5 porte con quattro o cinque posti a bordo, la Countryman John Cooper Works dispone di un sistema di trazione integrale ALL4, ed ospita al di sotto del cofano un motore a quattro cilindri con turbocompressore twin-scroll a iniezione diretta di benzina con controllo variabile delle valvole.
Tale unità da 1,6 litri sviluppa 218 CV di potenza e genera una coppia massima di 280 Nm, che può essere temporaneamente aumentata a 300 Nm grazie alla funzione overboost, dati questi che permettono alla Countryman John Cooper Works di accelerare da zero a 100 km/h in 7.0 secondi.
La dotazione di serie comprende un kit aerodinamico, cerchi in lega leggera da 18 pollici, un telaio sportivo con sospensioni ribassate, un sistema di scarico sportivo con terminali cromati ed elementi di design dedicati sia interni che esterni.
Seconda “ospite d'onore” all'interno dello stand Mini al Salone Internazionale dell’Auto di New York è la Mini 10 Years Anniversary, è dedicata al decimo anniversario di Mini sul mercato automobilistico statunitense. Basata sulla Mini Cooper, questa modello versione monta un quattro cilindri da 121 CV e sarà disponibile in tre colori: rosso, bianco e blu – i tre colori della bandiera statunitense.