Mini al Tokyo Motor Show 2013
Una delle più grandi novità messe in mostra al Tokyo Motor Show 2013 era senza dubbio la nuova ed attesissima Mini, presentata in contemporanea anche al Salone di Los Angeles, dopo l'evento in grande stile di presentazione andato in scena ad Oxford.
Giunta alla terza generazione, la nuova Mini mantiene - com'è giusto che sia per un'auto così iconica – un design assolutamente riconoscibile, che evolve quello delle serie precedenti senza particolari stravolgimenti. Dimensioni più generose, gruppi ottici anteriori e posteriori di più grandi dimensioni e interni infarciti di tecnologia, sono questi gli ingredienti più visibili del nuovo modello.
Eppure la nuova generazione è forse quella più rivoluzionaria dei modelli dell'era moderna. La nuova Mini porta al debutto infatti non solo il nuovo pianale modulare ukl1 a trazione anteriore, destinato ad fornire la spina dorsale ad una decina di futuri modelli BMW e Mini, ma anche tre nuove motorizzazioni (che mandano per sempre in pensione il vecchio 1.6 di origine PSA), tra cui spiccano, oltre al nuovo 2.0 turbo della Cooper S da 192 CV, anche gli interessanti 3 cilindri 1.5 sovralimentati benzina (136 CV) e diesel (116).
Nuovi anche i cambi. Debutta un inedito manuale a sei rapporti ma anche un nuovo automatico a sei marce finalmente disponibile su tutta la gamma motorizzazioni. Completamente rivoluzionata l'elettronica infine, che per la prima volta porta a bordo di una Mini la possibilità di scegliere tra diverse modalità di guida.
