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È tutto pronto per dare inizio alla Mille Miglia 2013, che quest’anno andrà in scena dal 16 al 19 maggio, ripercorrendo lo storico percorso che parte da Brescia per raggiungere Roma, per poi riportare le affascinanti vetture che prendono parte alla corsa nella città lombarda di partenza. Ottantasei anni dopo la prima edizione del 1927, dopo un lungo lavoro di selezione (il Comitato Organizzatore ha ricevuto 1.575 registrazioni on‐line), sta per prendere quindi il via la 31a rievocazione storica della “Corsa più bella del Mondo”.
Quest’anno saranno 415 le vetture selezionate, di elevatissimo valore qualitativo, storico e sportivo, che affronteranno 1.600 km attraverso alcune delle regioni italiane più affascinanti. Il percorso presenta alcune varianti rispetto alle edizioni precedenti, ma sempre nel rispetto dei tracciati delle ventiquattro edizioni disputate dal 1927 al 1957. La prima auto della Mille Miglia sarà preceduta un’ora e mezzo prima dell’arrivo nelle varie località dalle 75 Ferrari del “Ferrari Tribute”, con il quale la casa di Maranello rende un simbolico omaggio alla storica corsa.
In collaborazione con le Forze dell'Ordine
In questo momento storico difficile, questa edizione della Mille Miglia ha voluto coniugare l’ambizione di contribuire a rilanciare la capacità di competere e l’immagine del nostro Paese con un’attenzione particolare a temi come sicurezza, legalità, solidarietà. Una grande sinergia è stata attivata quindi con le Forze dell’Ordine, che sono fortemente impegnate a garantire la sicurezza lungo tutto il percorso. Quest’anno, per la prima volta nella storia della Mille Miglia, sarà al primo posto la sicurezza personale dei piloti.
Un’auto Fiat Dino Ferrari, confiscata alla criminalità organizzata, sarà simbolicamente esposta a Brescia e Roma a testimonianza della lotta dello Stato contro le mafie. A testimonianza di questo sodalizio tra la Mille Miglia 2013 e le Forze dell’Ordine Jessica Rossi, tiratrice italiana di tiro a volo del Gruppo sportivo della Polizia di Stato, vincitrice della medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Londra 2012, è stata scelta come testimonial della Mille Miglia 2013.
“Quest’anno saranno 415 le vetture selezionate, di elevatissimo valore qualitativo, storico e sportivo, che affronteranno 1.600 km attraverso alcune delle regioni italiane più affascinant”
Le auto più belle che prendono parte alla corsa
Per quanto riguarda le auto più affascinanti che partecipano alla Mille Miglia quest’anno si fa notare senza dubbio Mercedes-Benz che schiera 13 vetture simbolo della storia del marchio della Stella a tre punte, tra le più prestigiose perle del Museo di Stoccarda: tra queste figurano la SSK e la 300 SLR che stabilì il record assoluto con Stirling Moss nel 1955.
Dall’altra parte la Casa dell’Elica risponde facendo uscire dal Museo BMW Classic 8 esemplari, tra i quali la 328 Coupé Touring con cui il Barone Fritz Huschke von Hanstein vinse la MM 1940 e la 328 Spider con cui Adolf Brudes giunse terzo. Si fanno notare certamente anche alcune Alfa Romeo d’eccezione che saranno schierate dalla Scuderia del Portello, mentre dalla storica sede di Coventry, Jaguar presenta a Brescia sei vetture. Cinque saranno invece le Porsche ufficiali, in arrivo direttamente dal Museo di Stoccarda.
Tra vetture appartenenti a privati o quelle dei musei, saranno settantasei gli esemplari che torneranno a Brescia dopo aver disputato almeno un’edizione della Mille Miglia, tra il 1927 e 1957. Tra le tante, citazione d’obbligo per un’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara, appartenuta a Benito Mussolini, che disputò la Mille Miglia del 1936 con al volante Ercole Boratto, l’autista del duce.
Tra le vetture al via, le marche più rappresentate risultano quindi Mercedes‐Benz e Alfa Romeo, rispettivamente con 35 e 34 auto, seguite da Fiat con 26, Lancia con 25, Ferrari con 24, Jaguar con 23, Porsche con 22, Aston Martin con 20, BMW e Bugatti con 17 auto ciascuna, Maserati con 16; l’elenco è completato da altri nomi per un totale di 76 Case. I Paesi rappresentati sono 31, con l’Italia che con 135 piloti continua a essere il Paese maggiormente rappresentato, seguito da Germania con 87, Gran Bretagna con 34, Svizzera con 27, Stati Uniti e Paesi Bassi con 25, solo per citare i più importanti.
“Anche l’edizione di quest’anno vede la partecipazione di numerosi personaggi di spicco del mondo dello spettacolo e dello sport”
Dove guardare la Mille Miglia
Da tutti questi Paesi sarà possibile assistere a molte fasi della Mille Miglia 2013. Due emittenti televisive locali, Teletutto e Brescia Tv, trasmetteranno in streaming sui loro siti la partenza, l’arrivo e ad alcuni momenti della corsa. Da tutto il mondo, sarà sufficiente collegarsi quindi a www.bresciaoggi.it o a www.teletutto.it.
Tanti i personaggi famosi
Anche l’edizione di quest’anno vede la partecipazione di numerosi personaggi di spicco del mondo dello spettacolo e dello sport. È il caso di alcuni testimonial di successo di Casa Mercedes‐Benz, come David Coulthard, vincitore di tredici GP di Formula 1, dove ha corso dal 1993 al 2009 con McLaren, Williams e Red Bull; altro ex pilota di F1 al volante di una vettura di Stoccarda, con quarantadue GP disputati con Leyton e Sauber, è Karl Wendlinger. A loro si aggiunge Bernd Maylaender che, dal 2000, è il pilota ufficiale delle Safety Car in Formula 1, rigorosamente Mercedes‐Benz.
Mercedes‐Benz schiererà anche un grande appassionato della Mille Miglia, alla quale partecipa ormai da una ventina di anni: il pilota tedesco Jochen Mass, che ha disputato 114 GP di Formula 1, vincendone, nel 1975, in Spagna. BMW invece ha affidato una 328 a un grande personaggio di sport come il noto golfista scozzese Colin Montgomerie. Su una BMW 328 ci sarà pure Christian Geistdörfer, che al fianco di Walter Röhrl vinse due campionati del mondo rally e quattro Rally di Montecarlo.
Porsche ha consegnato una sua auto a Hans‐Joachim Stuck, ex pilota di F1 con 81 GP disputati, vincitore della 24 Ore del Nürburgring e della 24 Ore di Spa. Copilota di una Jaguar del 1953 sarà Daniel Day Lewis, unico nella storia ad aver vinto tre Oscar come miglior attore protagonista. Alla guida sempre di una Jaguar, ma questa volta del 1950, il modello britannico David Gandy, testimonial di punta di tantissime campagne di successo. Al suo fianco Yasmin Le Bon, moglie di Simon dei Duran Duran, celebre modella inglese di origini iraniane, che ha sfilato per i più grandi stilisti italiani ed internazionali.
“Quest’anno però il percorso originale della Mille Miglia subirà una deviazione che non rispetta i consueti tracciati storici”
Altri importanti personaggi dello sport e del mondo industriale italiano, come il campione olimpico di fioretto Andrea Cassarà e l’imprenditore Matteo Marzotto (nipote del due volte vincitore della Mille Miglia Giannino Marzotto), prenderanno parte alla prossima edizione della “corsa più bella del mondo”; i loro, come alcuni nomi di altre celebrità, restano nascosti sotto le “X” che compaiono nell’ordine di partenza.
Il percorso dell'edizione 2013
Il percorso è stato tracciato rispettando quelli originali delle ventiquattro edizioni corse fino al 1957. Come tradizione, capisaldi saranno la partenza e l’arrivo a Brescia e il passaggio a Roma, come sempre boa del ritorno verso nord. Quest’anno però il percorso originale della Mille Miglia subirà una deviazione che non rispetta i consueti tracciati storici: questa decisione fu presa un anno fa, il 20 maggio, durante le premiazioni della passata edizione. Quella notte infatti tra sabato e domenica, poche ore dopo l’arrivo della Mille Miglia 2012, un terribile terremoto colpì il nostro Paese, prevalentemente nelle province di Modena, Mantova, Ferrara, Reggio Emilia, Bologna e Rovigo: province le cui strade costituiscono circa metà del nostro percorso, in andata e ritorno.
Per questo l’organizzazione della gara ha ritenuto doveroso portare una testimonianza alle località più colpite, offrendo un forte ritorno mediatico, così come avvenne nel 1997, quando la Mille Miglia transitò tra le tende dei terremotati dell’Umbria. Attraverso le immagini della Mille Miglia, sarà possibile costatare qual è la situazione nei territori colpiti, ad un anno di distanza dal terremoto.