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Le notizie legate all'inquinamento delle città tendono sempre a girare in rete in modo veloce: è così anche per quella uscita a inizio marzo, che parlava di Milano come la terza città più inquinata al mondo. Eppure, stando alle informazioni analizzate, sembrerebbe una bufala.
La fonte di tale informazione era IQAir, società svizzera che produce purificatori e che ha creato un'applicazione per analizzare l'aria delle città. Stando alle analisi fatte sui dati presi da IQAir, questi sembrerebbero calcolati con strumenti non conformi e non certificati, utilizzandoli poi in punti non idonei. Mancano anche gli intervalli di misura, e a tutto questo si somma il fatto che le analisi dell'azienda sono fatte solo sulle PM2.5.
Se tutto questo non bastasse, gli stessi dati sbagliati di IQAir potranno rivelare meglio la risposta: il giorno dopo, la stessa applicazione posizionava Milano al 61esimo posto.