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Tra i cardini della strategia di Michelin c'è la durata degli pneumatici nel tempo: la casa francese investe oltre 600 milioni di euro all'anno nella ricerca e sviluppo per migliorare la sicurezza degli automobilisti, l'impronta ecologica dell'intero settore degli pneumatici e il potere d'acquisto dei consumatori. Non solo: Michelin sceglie anche di trasmettere questi valori ai propri stakeholder, clienti compresi, attraverso una strategia di comunicazione dedicata.
Per Michelin, è fondamentale che i propri clienti siano consapevoli delle performance nel tempo e della sicurezza dei loro pneumatici: l'uso consapevole delle gomme, sostituendole a 1,6 mm anziché a 3 mm, eviterebbe lo smaltimento di 128 milioni di pneumatici all'anno a livello europeo, con una riduzione delle emissioni di CO2 fino a 6,6 milioni di tonnellate e un risparmio per gli automoblisti fino a 6,9 miliardi di euro.
L'obiettivo di Michelin è fare sì che ogni consumatore abbia un'idea chiara delle prestazioni dei propri pneumatici, non solo ad inizio vita ma anche al termine del ciclo. Per questo, Michelin è favorevole ai test regolamentati sulle gomme usate: senza una normativa che imponga livelli di performance minimi per gli pneumatici usurati, molti automobilisti sostituiscono le gomme prima del limite di 1,6 mm, con uno spreco di materiali e emissioni di CO2.
Oltre al dialogo con le istituzioni, che ha portato all'inserimento dei test sugli pneumatici usati all'interno della General Vehicle Safety Regulation, la proposta di normativa europea su cui si lavorerà a partire dall'autunno 2019, Michelin si impegna a comunicare anche ai clienti, attraverso una serie di attività dedicate. La prima è Check&Go, iniziativa che ha offerto agli automobilisti un controllo gratuito degli pneumatici grazie all'utilizzo di una tecnologia laser che consente una diagnostica immediata.
Il tour Check&Go ha toccato 20 città italiane, per un totale di 1.300 vetture ispezionate. Delle auto interessate, il 6% aveva degli pneumatici con battistrada inferiore ai 2 mm e il 16% presentava un battistrada sotto i 3 mm. Il 55% degli automobilisti coinvolti ha dichiarato di non conoscere limite massimo di usura: questo dato, spiegano da Michelin, è indicativo del fatto che serva una comunicazione incisiva sull'argomento.
#madetolast, invece, è un'iniziativa sui social e nelle università. Nella prima fase, Michelin ha coinvolto i follower dei propri canali social inizialmente con un meccanismo di instant win e successivamente con un concorso fotografico, invitando gli utenti a postare un'immagine che rappresentasse appieno il concetto di valore nel tempo. In autunno, invece, gli studenti di tutte le facoltà dell'Università̀ Federico II di Napoli e dell’Alma Mater Studiorum Università̀ di Bologna dovranno sviluppare un progetto incentrato sulla strategia Long Lasting Performance.
Michelin, infine, sarà title sponsor della prima edizione del Miglio di Milano, manifestazione sportiva che avrà luogo nel cuore della città, dall’Arco della Pace al Castello Sforzesco. Per Michelin la distanza del miglio, pari a 1,6 km, ha un valore simbolico: richiama infatti il limite di usura degli pneumatici, 1,6 mm. Michelin sarà presente con uno stand all’interno del Villaggio per illustrare le differenze tecnologiche che permettono ai suoi pneumatici di essere sicuri fino al limite legale di usura.
«I dati di Check&Go testimoniano che iniziative di questo tipo sono necessarie per sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza dei pneumatici ai fini della sicurezza stradale - spiega Marco Do, direttore comunicazione di Michelin Italia -. Ma la visione che ispira Check&Go, #madetolast e la nostra partecipazione al Miglio di Milano in qualità di title sponsor è più ampia. Ci impegniamo costantemente perché gli automobilisti siano informati, consapevoli e sicuri, perché possano contare su ottime performance dei propri pneumatici, che devono offrire, allo stesso tempo, un basso livello di consumi ed emissioni di CO2».
«Proprio come lo sviluppo sostenibile è un sistema integrato che funziona grazie all’interazione di ogni sua dimensione (ambiente, persone, economia), il mondo Michelin ruota attorno a elementi in sé essenziali (sicurezza, performance, rispetto per l’ambiente, economia), ma che diventano valori solo nell’interazione reciproca e se resistono alla prova del tempo».