Michael Hughes è morto a bordo del suo razzo: voleva dimostrare che la terra è piatta

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Il terrapiattista Michael Hughes è morto a bordo del suo razzo. Voleva dimostrare che la terra è piatta ma le cose non sono andate come previsto. Per il momento le teorie di Pitagora possono dormire sonni tranquilli
23 febbraio 2020

Barstow (USA) - Il terrapiattista statunitense Michael Hughes (aka Mad Mike) è morto a bordo del razzo che lui stesso aveva progettato come uno degli strumenti per dimostrare la teoria della terra piatta.

Secondo i calcoli dello stuntman professionista il razzo avrebbe dovuto raggiungere quota 1.500 metri prima di lanciarsi col paracadute. Purtroppo le cose sono andate diversamente dal previsto e per il momento le teorie di Pitagora possono continuare a "dormire sonni tranquilli": il paracadute con cui avrebbe dovuto lanciarsi, infatti, si è staccato appena dopo il lancio mentre il razzo ha continuato il suo naturale percorso schiantandosi a terra con Hughes bloccato a bordo. 

Nel marzo del 2018 lo statunitense aveva già realizzato un volo con un razzo autocostruito. Era arrivato a 570 metri d’altezza prima di lanciarsi con il paracadute.

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