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Negli ultimi dieci anni il numero di vetture alimentate a GPL o a metano circolanti in Italia è più che raddoppiato. Secondo uno studio del Consorzio Ecogas su dati ACI, oggi in Italia circolano 2.875.788 veicoli a gas, di cui 833.668 a metano e 2.042.120 a GPL su un parco totale nazionale di 37.080.753 veicoli. In queste sono comprese sia le auto provviste di impianto bifuel installato in fabbrica, sia quelle trasformate in after market.
Si tratta di una crescita del 117,52% rispetto al 2005, quando il parco circolante contava 1.322.078 unità. Da allora, la quota di mercato delle vetture a gas naturale o GPL è cresciuta dal dal 3,81% del 2005 al 7,76 al 31 dicembre 2014. Il picco di immatricolazioni si è registrato tra il 2005 e il 2010, grazie ai corposi incentivi per la conversione e l'acquisto varati annualmente e soprattutto al rincaro dei carburanti.
Le auto a GPL sono passate dalle 977.344 unità del 2005 a 2.042.120 nel 2014, una crescita in termini percentuali del 109%. Per le auto a metano si è passati da 344.734 unità nel 2005 a 833.668 a fine 2014, che a livello percentuale si traduce in un +142%.
Emilia-Romagna, la regione "regina" delle auto a gas
Dalla ricerca del Consorzio Ecogas si evince anche che la classifica delle Regioni in cui circolano più auto a gas è l'Emilia Romagna con 476.185 unità pari al 17,29% del circolante. Sul podio anche Lombardia (361.986 unità) e Veneto (303.543), anche se in termini di percentuale sul totale circolante si piazzano meglio Marche (16,73%) e Umbria (10,95%). Gli ultimi posti della classifica, con una percentuale al di sotto il 4%, sono di Sicilia, Trentino-Alto Adige, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Valle d’Aosta.
Nella classifica delle auto a GPL regione per regione il primato è della Lombardia (297.174) davanti a Emilia Romagna (271.266) e Veneto (215.701) che supera di poco Campania, Piemonte e Lazio, tutte con oltre 200.000 vetture a GPL sul territorio.