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Dopo il dramma con la morte del calciatore Reyes e di un suo cugino (più un’altra persona grave, in ospedale) arrivano i dati, sull’incidente fatale avvenuto in Spagna. La ricostruzione parla di una strada il cui limite è di 120 Km/h, ma sulla quale la Mercedes Brabus S 550 da 380 cavalli, non pare viaggiasse rispettosamente, anzi.
L’auto, che sembra non fosse utilizzata da tempo, avrebbe toccato punta di 237 chilometri orari, velocità quasi doppia di quella massima prevista. L’indiscrezione filtrerebbe dagli stessi verbali dell’incidente di Jose Antonio Reyes.
In Spagna i quotidiani parlano anche di possibile scoppio pneumatico, come causa dell’uscita di strada e successivo incendio. Parecchie le polemiche innescate dal fatto, che riporta in luce il tema della manutenzione e della guida rispettosa, specialmente con auto di grande potenza.
Dal canto suo, il calciatore, non era certo un novizio assoluto di supercar, essendo amante di auto sportive che aveva più volte guidato e posseduto, di vari marchi e modelli.