Mercedes ML 63 AMG

510 CV per il SUV più potente di sempre!

2 settembre 2005

Alzi la mano chi pensa ancora a/ mercedes /come al costruttore di quelle eleganti, comode e indistruttibili berlinone di qualche anno fa, perfette per l’autostrada ma emozioni e grinta zero...
Se qualcuno ha ancora nella mente questa immagine, è giunto il momento di tornare rapidamente nel XXI secolo, perché già da qualche anno ormai le cose non stanno più esattamente così… E ora, per fugare ogni dubbio residuo, indovinate un po’ cosa adorna il cofano del SUV di serie più potente al mondo: sì, proprio una bella stella a tre punte!

510 CV!
Sì, perché sulla nuova ML 63 AMG - è questo il nome del “mostro” atteso in anteprima al Salone di Francoforte – debutta un inedito V8 di 6.3 litri, capace di 510 CV a 6.800 giri e 630 Nm di coppia massima a 5.200 giri.
Si tratta dell’otto cilindri aspirato di serie più potente al mondo (e questo è un altro bel primato), frutto di un progetto completamente nuovo sviluppato direttamente dai tecnici AMG.

Con questo “cuore”, il SUV con la stella scatta da 0 a 100 km/h in soli 5 secondi: un valore degno più di una gran turismo di razza che di un SUV da due tonnellate, e le riprese promettono di essere altrettanto fulminanti. Del tutto scontata, a questo punto, la velocità massima, che è autolimitata a 250 km/h.

Sette marce
Per gestire una simile, straripante cavalleria è stato adottato un cambio automatico a sette marce, con possibilità di selezione manuale delle marce tramite i comandi al volante. A seconda dello stile di guida e del percorso, inoltre, è possibile scegliere tra tre modalità di funzionamento: "S" (Sport), "C" (Comfort) and "M" (Manual).
La coppia motrice, naturalmente, è distribuita sulle quattro ruote, con una prevalenza del retrotreno (60%).

Tutto sotto controllo
Notevoli anche gli interventi sull’assetto, che beneficia delle sospensioni a controllo elettronico AIRMATIC, per l’occasione riviste nei loro settaggi in chiave sportiva, per ridurre il rollio senza penalizzare eccessivamente il comfort. Alle alte velocità, inoltre, il sistema di gestione abbassa automaticamente l’assetto, migliorando la penetrazione aerodinamica della vettura.
La tenuta di strada può contare inoltre su quattro pneumatici da 295/45 R 19, montati su cerchi da 19 pollici di disegno specifico, mentre per gli incontentabili sono disponibili anche cerchi e pneumatici da 20 pollici.
Particolare attenzione, inoltre, è stata posta anche all’impianto frenante, con quattro dischi autoventilanti di generose dimensioni.

Non si nasconde
Dal punto di vista stilistico, oltre all’immancabile targhetta AMG e l’assetto ribassato, la nuova ML 63 si distingue immediatamente dal resto della gamma per i paraurti anteriore e posteriore di nuovo disegno, ora più “muscolosi” e con prese d’aria di maggiori dimensioni, e i passaruota. Costituiscono poi ulteriori tocchi di sportività i terminali di scarico sportivi, una griglia anteriore specifica e il piccolo alettoncino posto sopra il lunotto posteriore.

La personalizzazione in chiave sportiva naturalmente ha coinvolto anche l’abitacolo, nel quale spiccano i sedili sportivi rivesti in pelle nappa con inserti in alcantara, il volante sportivo e la strumentazione specifica, con il tachimetro che “legge” fino al valore terrificante di 320 km/h. Giusto nel caso qualcuno decida di far rimuovere l’autolimitazione…