Mercedes, guida autonoma in prova in California: problemi?

Mercedes negli Stati Uniti ha messo a disposizione dei giornalisti una EQS equipaggiata con il nuovo sistema Drive Pilot, il primo appartenente al livello 3 della scala di autonomia della guida ad essere certificato per l'utilizzo negli USA. Ma come se l'è cavata questa tecnologia "senza mani" nel traffico tentacolare di Santa Monica? Ce lo racconta Electrek. La maggior parte dei veicoli attualmente in commercio presenta sistemi di assistenza alla guida di livello 2.

Il passaggio dal secondo al terzo step rappresenta un passo rivoluzionario, secondo quanto sostiene Mercedes. Questo perché nel livello 3 il sistema è in grado di avere il pieno controllo del veicolo, anche se solo in determinate circostanze, lasciando la possibilità al conducente di dedicarsi ad attività diverse dalla guida. Per riuscire in questa impresa, la EQS è equipaggiata con un'ampia gamma di sensori, dai radar ai lidar, passando per il GPS, per avere piena contezza di quello che succede intorno a lei. Come vi anticipavamo, poi, questo sistema funziona solo in determinate situazioni: traffico al di sotto dei 40 km/h, con bel tempo, buone condizioni della strada e in aree mappate scrupolosamente. E in ogni caso il guidatore deve sempre essere pronto a prendere il controllo quando la vettura lo richiede.

Quando il sistema è disponibile, si accendono delle luci bianche sul volante. È sufficiente premere i tasti associati alle luci e cliccare su ok per azionarlo. Quando il Drive Pilot è attivato, le luci diventano turchesi, sia all'interno che all'esterno della vettura, in modo tale che anche gli altri utenti della strada sappiano della modalità. Se il sistema smette di funzionare, il guidatore ha 10 secondi di tempo per riprendere il comando prima che l'auto si fermi nel modo più sicuro possibile. In marcia, è possibile avere accesso ad alcune app, tra musica e videogiochi. Il giornallista di Electrek si è detto stupito della facilità con cui si è abituato al sistema. Il tempo passato a chiacchierare con il passeggero o a giocare è trascorso velocemente. Al momento il sistema negli USA è disponibile su abbonamento, al prezzo di 2.500 dollari per il primo anno.