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Lo sviluppo dell’elettrico comporta nuovi test e parametri da valutare: il freddo non è certo un alleato delle batterie e, per questo motivo, le Case si stanno impegnando nei paesi del Nord Europa per mettere alla frusta le novità “green”. È questo il caso di Mercedes che sta collaudando il nuovo futuro SUV elettrico: EQC (qui i dettagli tecnici). Milioni di chilometri, più di 500 test individuali tra Europa, Asia, America e Africa, 3 inverni e 3 estati con temperature comprese tra i -35° C e i 50° C.
Come ben sapete (e come vi abbiamo anticipato), a temperature molto basse la batteria ad alta tensione assorbe meno energia, poiché i processi chimici sono più lenti del normale. Per i test della EQC, Mercedes si è recata ad Arjeplog, in Lapponia, per scoprire i limiti del futuro maxi SUV dal punto di vista della propulsione e non solo.
Il test center è equipaggiato con tutti i tipi di connettori di ricarica, dalle prese domestiche alle scatole a muro CA e ai caricabatterie DC, in modo da simulare ogni genere di condizione. Per migliorare il rendimento della ricarica, è presente un sistema di riscaldamento chiamato PTC (Positive Temperature Coefficient Thermistor), che consiste nell’aumentare la temperatura del liquido di raffreddamento della batteria tramite un riscaldatore a immersione. Inoltre, i componenti in ceramica PTC hanno una resistenza elettrica molto bassa alle temperature inferiori allo 0° C, consentendo un flusso elevato di corrente per un’elevata potenza di riscaldamento.
Questo processo produce quindi calore residuo della batteria che viene utilizzato come fonte di energia per la pre-climatizzazione dell’EQC, in modo tale che l’abitacolo sia già in temperatura quando il conducente sale a bordo. Ovviamente, la gestione dei tempi di pre-climatizzazione può essere controllata e gestita dal sistema multimediale MBUX o Mercedes me App.
I tecnici e gli ingegneri hanno sfruttato questi test al freddo anche per valutare la risposta di alcune componenti come il vano motore, gli assali, i sensori, per escludere ogni genere di problematica.
Ancora non sappiamo quanto ci vorrà prima di vedere il Mercedes EQC in veste ufficiale, l’unica cosa certa è che la Casa tedesca non intende tralasciare nessun dettaglio.