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La notizia di pochi giorni fa ha fatto drizzare le antenne a più di un costruttore. Il Governo di Berlino ha avviato un richiamo per 630 mila vetture a marchio tedesco e circolanti sul proprio suolo, coinvolgendo i principali brand teutonici. Mercedes, a seguito di ciò, ha deciso in totale e completa autonomia di allargare il range dei richiami, comprendendo le vetture del Regno Unito.
A rigor di logica, saranno coinvolte nel procedimento le auto indicate dal governo tedesco nei giorni scorsi, ovvero la C 220 BlueTec Euro 6, la S 350 BlueTec Euro 6, la V 250 BlueTec Euro 6 e lo Sprinter 2.1 CDI Euro 5. Verosimilmente, potrebbero essere coinvolte anche le Classi A e B, dal momento in cui montano il 1.5 diesel di Renault.
Anche Suzuki, nelle scorse ore, aveva deciso un'azione volontaria. Il costruttore di Hamamatsu si avvale del 1.6 litri diesel marchiato Fiat per equipaggiare la Vitara, anch'essa inserita nei giorni scorsi all'interno della lista incriminata.
La sensazione comune, tuttavia, è che siamo ben lontani dallo scrivere la parola “fine” a questa vicenda.