Mercedes Classe V. Come va in Business [Video]

Dopo il restyling la Classe V ha introdotto novità di carattere tecnico che la rendono ancora più disinvolta nei lunghi trasferimenti e più adatta alla vita di tutti i giorni. L’arrivo dell’OM654 garantisce ancora più comfort e consumi migliori, con la possibilità di scegliere tra i 2.0 L da 190 CV (400 Nm) e 239 CV (500+30 Nm). In abbinamento c’è il 9 G-tronic e adesso la trazione è sull’asse posteriore, liberando l’anteriore per rendere la Classe V più maneggevole anche in città. 

La nostra prova, come di consueto, è partita alla volta di Piacenza per poi fare nuovamente rotta verso Nord sulla Bre-Be-Mi in direzione Milano. Da apprezzare su questa nuova versione, che, tra l’altro, porta con sé il Dis-Tronic, è la silenziosità e la pacatezza del nuovo propulsore. Nessuna vibrazione o rumorosità che invade l’abitacolo anche a 130 km/h nei tratti autostradali e il cambio rimane impercettibile nel funzionamento. Si può scegliere tra 3 diverse modalità: Dynamic, Comfort e Normal, che variano la risposta dell’acceleratore dello sterzo e del cambio, per far adattate la Classe V al meglio in tutte le situazioni. 

Da adesso, si può contare anche sui sistemi di assistenza alla guida di secondo livello, che permettono a cruise control adattivo e lane keeping di rendere anche i lunghi viaggi più rilassanti e sicuri. Parlando di spazio e capacità di carico la Classe V non teme confronti: a seconda della configurazione si può arrivare fino a 5000 L e c’è tutto lo spazio per trasportare comodamente 7/8 persone con tutti i comfort necessari. Parlando di consumi, invece, partiamo dal valore dichiarato in ciclo extra-urbano di 7,3-8,5 l/100Km. Valori non si discostano di molto da quanto rilevato durante la prova: 19.31 litri usati in 214 Km, per 8,1 l/100 indicati a cruscotto e 11,08 Km/litro contati alla pompa di rifornimento. Se consideriamo la stazza che porta il peso oltre la soglie dei 2000 kg e l’aerodinamica c’è da dire che si tratta di un risultato più che buono. 

Il prezzo, invece, parte da circa 40.000 euro. Il ‘problema’ è che la possibilità di configurazione è praticamente infinita e questo lo fa oscillare moltissimo, fino a toccare i 90.000 della versione Marco Polo. Si può avere anche in versione 4-Matic e dopo la nostra prova c’è da dire che non solo si tratta di un mezzo che non ha nulla da invidiare ai tanti SUV che girano per le strade al giorno d’oggi, ma che si conferma come il riferimento all’interno di questa categoria anche per i professionisti dell’NCC o del servizio shuttle per alberghi di un certo livello e non solo.