Mercedes Classe E restyling

Leggeri cambiamenti estetici sottolineano interessanti novità tecniche

11 aprile 2006

Le novità estetiche sono davvero poche, come del resto ci ha abituato Mercedes, sempre attenta a non stravolgere il design dei propri modelli con restyling che troppe volte finisco per penalizzare ingiustamente il valore delle vetture già vendute. Sotto la carrozzeria, però, i cambiamenti sono numerosi, sia sul fronte delle dotazioni sia su quello delle motorizzazioni. Così, dopo quattro anni di produzione e circa un milione di vetture vendute, la casa di Stoccarda rinnova la Classe E, giunta ormai a metà del proprio ciclo di vita. Non che ce ne fosse un immediato bisogno, sia chiaro: nel 2005 la Classe E è stata la berlina di lusso più venduta in Europa con una quota di mercato del 30%, ma evidentemente la casa tedesca ha voluto giocare d'anticipo, per rispondere colpo su colpo alle più fresche BMW Serie 5 e Audi A6.

I dettagli... fanno la differenza
Come spesso accade in questi casi, le principali novità estetiche sono concentrare nel frontale, dove il caratteristico frontale a quattro fari della Classe E è stato impreziosito con lamelle trasparenti nella parte superiore dei gruppi ottici che creano un affascinante gioco di luci non appena queste vengono attivate. Nuovi LED di colore bianco sono stati utilizzati per la prima volta come luci di posizione. Il cambiamento è sottolineato anche da un diverso fascione inferiore. Nuovo anche il paraurti posteriore, che dona alla coda un tocco di sportività in più. Internamente le novità riguardano invece i colori e i materiali di rivestimento, il volante a quattro razze con comandi integrati di forma ellittica ed il display per il quadro comandi del climatizzatore automatico.

Più cavalli e più coppia
Particolarmente ampia la gamma disponibile, con ben 29 versioni, 16 berline e 13 station-wagon e

potenze comprese tra i 136 CV e i 514 CV!
A proposito di motorizzazioni, sei delle dieci motorizzazioni disponibili su Classe E New Generation sono di nuova concezione o risultano ulteriormente potenziati rispetto al passato offrendo fino a 60 kW/82 CV di potenza e 70 Nm di coppia in più.

Più in dettaglio, i motori diesel quattro cilindri dei modelli E 200 CDI ed E 220 CDI sono stati ottimizzati dagli ingegneri Mercedes nei minimi dettagli. Nel complesso, più di 90 componenti dei propulsori CDI sono stati riprogettati o perfezionati. Il risultato di questo accurato lavoro è un ulteriore miglioramento della potenza, della coppia e della silenziosità. A parità di consumi (appena 6,3 litri ogni 100 chilometri), la potenza della E 200 CDI è stata incrementata di 10 kW/14 CV, portando il valore complessivo ai 100 kW/ 136 CV attuali, mentre la coppia massima è passata dai precedenti 270 Nm agli attuali 340 Nm.
La tipica silenziosità dei motori a sei cilindri è garantita dai controalberi di equilibratura presenti nel basamento, di serie anche su E 200 CDI.

La rinnovata E 220 CDI sviluppa una potenza massima di 125 kW/170 CV ed una coppia massima di 400 Nm, rispettivamente il 14% e 18% in più rispetto al modello precedente. Il consumo di carburante, pari a 6,3 litri ogni 100 chilometri (station-wagon: 7,1 l/100 km) non ha subito variazioni. Anche il nuovo motore diesel a sei cilindri della E 320 CDI (165 kW/224 CV) offre una capacità di ripresa superiore: la coppia massima è infatti salita dai precedenti 510Nm agli attuali 540 Nm.

Negli Stati Uniti Classe E 320 CDI è dal 2004 la prima vettura diesel presente nel suo segmento. A partire

dal 2007, Mercedes-Benz introdurrà negli USA la prima auto diesel equipaggiata di serie con l'avveniristica tecnologia BLUETEC, che riduce ulteriormente le emissioni di ossidi di azoto. La futura E 320 BLUETEC, l'auto diesel più ecologica al mondo, consumerà dal 20% al 40% in meno rispetto a vetture con propulsore benzina paragonabile. In Europa, la Casa di Stoccarda prevede di introdurre la tecnologia BLUETEC entro il 2008.

Sul fronte dei benzina, invece, le maggiori novità riguardano i propulsori a quattro ed otto cilindri. Il quattro cilindri della E 200 KOMPRESSOR eroga una potenza di ben 135 kW/184 CV, con un incremento rispetto al precedente del 12,5%. La coppia massima è aumentata fino ai 250 Nm attuali.

Al vertice della gamma di motorizzazioni di Classe E, sarà disponibile, a partire dal secondo semestre 2006, il rinnovato otto cilindri derivato da Classe S di 5,5 litri e 285 kW/ 388 CV, che, rispetto al precedente V8, offre un incremento di potenza pari al 26%. Anche la coppia di 530 Nm è nettamente superiore (di circa il 15%) rispetto al propulsore precedente. Le prestazioni della nuova E 500 sono da vera sportiva: l'accelerazione da 0 a 100 km/h richiede appena 5,3 secondi, con un miglioramento netto di 0,7 secondi rispetto alla precedente E 500.
Per chi non si accontenta e cerca forti emozioni, infine, la nuova E 63 AMG promette meraviglie, grazie al suo V8 aspirato da ben 514 CV e 630 Nm.

Sicurezza ai vertici
Prestazioni più brillanti, quindi, ma in piena sicurezza: in occasione del restyling Mercedes ha infatti introdotto una serie di novità pensate soprattutto per prevenire gli incidenti e garantire la migliore

protezione dei passeggeri.
Tanto per cominciare, tutte le versioni berlina e station-wagon di Classe E New Generation sono equipaggiate di serie con il sistema di sicurezza preventivo PRE-SAFE, che in situazioni critiche attiva preventivamente tutte le misure necessarie alla protezione dei passeggeri anteriori. Grazie a tale dispositivo, l'intervento di sistemi di ritenuta quali cinture ed airbag assicura la massima protezione degli occupanti.

Un'altra interessante innovazione è rappresentata dai poggiatesta attivi NECK-PRO. In caso di collisione, specifici sensori attivano i poggiatesta, che, inclinandosi nell'arco di pochi millesimi di secondo, proteggono la testa del guidatore e del passeggero anteriore. I poggiatesta attivi contribuiscono a prevenire eventuali "colpi di frusta", uno dei traumi alla colonna cervicale più frequenti in caso di incidente che comporta all'Unione Europea una spesa annua di circa otto miliardi di Euro.

E ancora, al fine di ridurre i rischi di tamponamento, la Casa di Stoccarda ha dotato Classe E di luci di stop lampeggianti, che segnalano una situazione potenzialmente pericolosa alle auto che seguono più efficacemente delle luci di arresto tradizionali. Alcuni test condotti dagli ingegneri Mercedes dimostrano che il tempo di reazione dei guidatori in media si abbrevia di 0,2 secondi circa, quando nelle frenate di emergenza viene emesso un segnale di avvertenza lampeggiante. In questo modo, ad esempio, lo spazio di frenata a 100 km/h si riduce di circa 5,50 metri.

Infine, direttamente dalla Classe S arriva il sistema frenante Adaptive Brake, mentre tra le dotazioni di serie spicca il sistema automatico di segnalazione per la perdita di pressione degli pneumatici.

Novità mondiale: Intelligent Light System
In occasione del restyling esordiscono in anteprima mondiale sulla Classe E degli innovativi proiettori variabili che si adattano alle condizioni di guida, incrementando notevolmente la sicurezza attiva. L'Intelligent Light System, disponibile a richiesta, si basa su potenti proiettori bixeno e comprende cinque diverse funzioni: la modalità "strade extraurbane" consente un'illuminazione più ampia del margine sinistro della carreggiata rispetto agli anabbaglianti di tipo tradizionale. In tale modalità, il raggio di illuminazione risulta incrementato di circa dieci metri. In condizioni di guida notturna, eventuali ostacoli sulla carreggiata possono essere individuati in anticipo.

La modalità "autostrada", che si attiva automaticamente a velocità superiori ai 90 km/h, produce un fascio luminoso cuneiforme della portata massima di 120 metri, illuminando la carreggiata in tutta la sua ampiezza. Al centro del cuneo luminoso, la visibilità arriva a circa 50 metri. La modalità "nebbia", anch'essa compresa nel nuovo Intelligent Light System, facilita l'orientamento del guidatore e limita l'abbagliamento provocato dalla luce riflessa dalla nebbia.

I fari attivi, introdotti per la prima volta su Mercedes-Benz Classe E nella primavera del 2003, sono stati ulteriormente potenziati dagli ingegneri di Sindelfingen. Un'ulteriore componente dell'Intelligent Light System è rappresentata dalla funzione di assistenza alla svolta che aumenta il margine di sicurezza agli incroci e nelle curve percorse a bassa velocità.

Direct Control: non solo taxi!
La risposta Mercedes a chi ha sempre considerato le berline con la stessa buone soprattutto come taxi o per lunghe trasferte autostradali, ma non certo per il piacere di guida si chiama Direct Control. Sotto questa definizione in realtà si celano molteplici interventi finalizzati a conferire alla Classe E una risposta ai comandi più sportiveggiante.
Tanto per cominciare, ora lo sterzo è più diretto del 10%, mentre alcune modifiche all'avantreno dovrebbero aver reso più neutro il comportamento della berlina tedesca. Le versioni ELEGANCE ed AVANTGARDE sono inoltre dotate di speciali molle stabilizzatrici su retrotreno ed avantreno, che riducono efficacemente il rollio.
Il pacchetto Direct Control comprende anche una nuova griglia del cambio manuale a sei marce che migliora gli innesti.

L'esordio sul mercato italiano della nuova Classe E è previsto per il mese di giugno: vi terremo aggiornati!