Mercedes GLE 63 AMG S Coupè: 100 km/h in 4,2 secondi

Mercedes GLE 63 AMG S Coupè: 100 km/h in 4,2 secondi
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Un crossover mefistofelico con un V8 da quasi 600 cv. Il Mercedes GLE63 AMG S Coupé nasce come antagonista di BMW X6 M e Porsche Cayenne Turbo
12 gennaio 2015

I SUV, lo abbiamo detto, sono tra le vetture più richieste e ambite, un filone in crescita forse anche grazie alle diverse desinenze che ha assunto nel corso degli anni: piccoli, grossi, medi, medio grossi, medio piccoli...

 

Poi, in cima alla piramide, al livello più alto della gerarchia, ci sono i superSUV, mostruosamente potenti, aggressivi, lussuosi che a dir la verità, di utilitario hanno ben poco e che impressionano per le prestazioni velocistiche.

 

Mercedes presenta il suo superSUV, un energumeno sorretto da un motore V8 biturbo da 5.5 litri con la bellezza di 584 CV e 760 Nm (fra 1.750 e 5.250 giri/minuto), valori che si traducono in 4,2 secondi per completare il passaggio 0-100 km/h.

 

L’otto cilindri si abbina alla trazione integrale ed al cambio automatico AMG Speedshift Plus 7G-Tronic dotato anche di comandi al volante.


Parlando di comportamento dinamico, la GLE63 AMG S Coupé dispone di un assetto sportivo AMG Ride Control, un sistema di curva attiva (Active Curve) e uno di sterzo Sports Direct – Steer. Sulla vettura è presente anche il DYNAMIC SELECT grazie al quale è poi possibile gestire il comportamento stradale, affidandosi alle modalità Comfort, Sport, Sport Plus, Slippery (per terreni avversi) o allo schema Individual.

 

Visto l'aumento esponenziale delle prestazioni, l'impianto frenante è stato “rafforzato” con dischi ventilati e forati di generose dimensioni: 15,4 e 13,6 pollici rispettivamente all'anteriore e al posteriore. I cerchi in lega misurano 22 pollici e calzano pneumatici anch’essi oversize: anteriore 285/40 e posteriore 325/35.


Esternamente, il GLE AMG non passa certo inosservato e si capisce che nasconde un animo bellicoso: nuove appendici aerodinamiche, griglia anteriore a singola fascia e impianto di scarico a quattro uscite.


L'abitacolo non presenta enormi interventi, ma è senza dubbio più “eccentrico”, arricchito da un nuovo volante tagliato, cruscotto con strumenti rivisti dotato di quadranti in fibra di carbonio, sedili in pelle (anteriori ventilati e riscaldabili). A completare il “quadretto” sportivo, anche pedali in acciaio e tappetini con ricamo AMG.

 

Maurizio Vettor


 

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