Mercedes-Benz Classe A: occasioni anche usate e garantite su Automoto.it

La Mercedes-Benz Classe A è una vettura di assoluto successo del costruttore di Stoccarda. Nel corso dello scorso anno è iniziata la commercializzazione del nuovo modello, che ha rotto completamente i ponti con il passato abbandonando le forme da monovolume che hanno caratterizzato le due generazioni precedenti per divenire una hatchback, studiata per competere nel segmento fino a poco tempo fa dominato esclusivamente da Audi A3 e BMW Serie 1.

Tante offerte nell’usato di Automoto.it

Chi dovesse essere interessato ad acquistare una Classe A usata non potrebbe desiderare periodo migliore dal momento che l’arrivo sul mercato del nuovo modello ha reso disponibili su Automoto.it numerosissime offerte particolarmente vantaggiose.

Anche garantite FirstHand

Alcune delle Classe A usate proposte sul nostro portale sono inoltre coperte dal programma di garanzia ufficiale Mercedes-Benz FirstHand. Le vetture che entrano a far parte dell’usato garantito della Stella vengono sottoposte a 100 controlli tecnici studiati per assicurarsi che tutti i dispositivi della vettura siano regolarmente funzionanti e sono coperte da 36mesi di garanzia.

Al momento della consegna l’acquirente riceve un’attestazione di esecuzione a regola d’arte dei ripristini di carrozzeria, oltre ad una certificazione chilometrica e ad un “curriculum vitae” che riporta quanta strada ha percorso quella vettura e gli interventi di manutenzione effettivamente condotti dal precedente proprietario.

Non mancano gli annunci della Classe A nuove

Nella nostra sezione dedicata alle auto nuove in ogni caso è già possibile trovare anche la nuova Classe A di terza generazione, che è arrivata nelle concessionarie ufficiali delle rete Mercedes-Benz Italia alla fine della scorsa estate.

Per conoscere meglio la Classe A e scegliere al meglio il modello usato o nuovo più adatto alle proprie esigenze può essere utile conoscere le tappe fondamentali che hanno scandito la storia di questa vettura di successo.

1997: arriva la Classe A W168 ed è una rivoluzione

La Classe A di prima generazione (W168) è un’originale monovolume compatta che arriva sul mercato nel 1997 diventando la prima vettura nella storia della Stella ad adottare la trazione anteriore. La prima generazione della Classe A ha rappresentato un momento di svolta fondamentale per la Casa tedesca che grazie a questo modello ha saputo allargare notevolmente i propri orizzonti commerciali.

La prima generazione di Classe A si distingue per una serie di innovazioni tecniche importanti a partire dalla "struttura a sandwich" che permette al motore e al gruppo trasmissione di sganciarsi in caso di impatto frontale e di scivolare sotto al pianale della vettura, evitando così di finire nell’abitacolo e quindi contro i passeggeri.

Inoltre la Classe A del 1997 è una delle prime vetture compatte al mondo ad adottare il controllo elettronico di stabilità ESP. Nel 2001 arriva il modello restyling che introduce nuovi gruppi ottici e alcuni dettagli estetici, che in ogni caso lasciano intatta l’identità di questo modello.

2004: la Classe A W169 è più spaziosa

Nel 2004 arriva il momento di presentare la Classe A di seconda generazione (W169). La vettura si presenta ancora come una monovolume ma il design è stato completamente ripensato dagli stilisti tedeschi.

Disponibile nella versione a tre e a cinque porte, la Classe A diventa ora più lunga e più larga rispetto al primo modello, a tutto vantaggio dell’abitabilità interna che infatti migliora notevolmente. Nel 2008 il modello viene sottoposto a restyling: debuttano nuovi gruppi ottici anteriori e posteriori che si allineano maggiormente al family feeling della Casa.

2012: con la Classe A W176 cambia tutto

Nel 2012 il costruttore tedesco svela al Salone di Ginevra la Classe A di terza generazione (W176). Il nuovo modello abbandona la configurazione da monovolume e diventa una hatchback dall’accento sportivo.

Da subito la nuova Classe A si presenta come un modello di assoluto successo, tanto che la Casa di Stoccarda ha dovuto provvedere ad incrementare più volte la produzione, che avviene nello stabilimento tedesco di Rastatt, per soddisfare la crescente domanda.