Mercato usato: ottobre in rosso, bene le minivolture
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- di Alfonso Rago
Va in archivio in altro mese con segno negativo riguardo i passaggi di proprietà delle auto, anche se il segmento delle minivolture mostra segnali di ripresa: i primi hanno chiuso riportando il -5,5% su ottobre 2021, mentre le seconde (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) dopo oltre un anno di contrazioni, finalmente mettono a referto una variazione positiva, addirittura a doppia cifra, arrivando al +13%.
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Le compravendite di auto usate sono ancora una volta più del doppio rispetto alle nuove immatricolazioni: per ogni 100 vetture nuove ad ottobre sono state venduti 205 modelli di seconda mano, dato che ritroviamo confermato anche nel consolidato da inizio anno.
In cima alle dinamiche di compravendita per l'usato sono sempre le alimentazioni tradizionali (benzina e gasolio), mentre la quota delle ibride a benzina si attesta al 3,4%; nei minipassaggi si conferma il primato delle diesel (51,8% di quota ad ottobre, ma in calo su ottobre 2021, quando era il 55,5%), mentre l’incidenza di ibride a benzina che raggiunge il 5,4%; in ripresa ad ottobre i passaggi di proprietà dei motocicli, che al netto delle minivolture riportano un incremento del 4,7% sullo stesso mese del 2021.
Da inizio 2022, in confronto al 2021 i trasferimenti netti di proprietà sono tutti negativi, evidenziando un dato del -11% per le autovetture, del -5,8% per i motocicli e del -8,9% per tutti i veicoli.
Non si interrompe ad ottobre la crescita del parco circolante italiano, a causa del dato negativo del 22,6,% derivante dalle radiazioni di auto, che significa un tasso unitario di sostituzione dello 0,73 nel mese (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 73) e di 0,81 nei primi dieci mesi 2022; in terreno negativo anche le radiazioni di motocicli, che ad ottobre consuntivano un -1,9% sull’analogo mese 2021.
Dati delle radiazioni, infine, negativi per tutti i comparti nei primi dieci mesi del 2022 rispetto all 2021: -29,7% per le vetture, -3,1% per i motocicli e -27,2% per tutti i veicoli.
I dati sono riportati nel bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it .
