Mercato usato: il 2020 chiude in rosso
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- di Alfonso Rago
La flessione registrata a dicembre per il mercato dell’auto di seconda mano, che al netto delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) chiude con il -5,2% sullo stesso mese 2019 (ma in termini di media giornaliera la variazione negativa sarebbe stata maggiore, pari al -9,7% in ragione di una giornata lavorativa in più), consente di valutare l’andamento dell’intero anno per quanto riguarda i passaggi di proprietà dei veicoli, che per il 2020 si attesta al -13,8% rispetto ai volumi registrati dodici mesi fa.
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In controtendenza è invece il mercato dei motocicli di seconda mano, che mette a bilancio a dicembre un notevole +18,2% su base mensile, valore che resta importante (+12,6%) anche dopo la compensazione su base giornaliera; il positivo risultato dell’ultimo mese del 2020 non basta comunque a colmare il gap negativo accumulato nel corso dell’anno, che vede chiudere il mercato dell’usato delle due ruote con un saldo negativo del 2,2%.
Oltre quello delle moto, il consuntivo dell'intero 2020 per il mercato dell'usato mostra perdite anche negli altri segmenti, con riduzioni dei passaggi di proprietà netti del 13,8% per le autovetture e dell'11,4% per tutti i veicoli.
Flessione generalizzata a dicembre 2020 anche per le radiazioni, che tra le quattro ruote hanno messo a bilancio un calo mensile del 4,1% (-8,7% in termini di media giornaliera), soprattutto a causa della forte frenata delle radiazioni per esportazione (-39,8%) a fronte di una crescita del 13,1% delle rottamazioni. Il tasso unitario di sostituzione è stato di 0,97 a dicembre (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 97) e a 0,91 nell’intero 2020.
Ancora più pesante la flessione delle radiazioni per le due ruote, in calo a dicembre del 13,1% sullo stesso mese dell'anno precedente (-17,2% la media giornaliera).
Nell'intero 2020, per le radiazioni si segnalano decrementi del 15% per le vetture, del 17,5% per i motocicli e del 15,6% per tutti i veicoli.
I dati sono riportati nel bollettino mensile “Auto-Trend”, analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.
