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Crescita a due cifre per il mercato dell’usato, che chiude il bilancio di settembre con un +18,3% per i passaggi di proprietà delle vetture (al netto delle minivolture) sullo stesso mese del 2019, e un ancor più robusto +28,6% per i motocicli.
Senza considerare la giornata lavorativa in più di settembre, le medie giornaliere sarebbero comunque positive, rispettivamente a +13% per le auto e +22,8% per le due ruote.
L’aumento dei trasferimenti nel settore auto rispetto alle minivolture (in crescita solo dell’8,4%, con variazione giornaliera del +3,4%) attesta l’incremento delle attività di compravendita tra privati, a discapito del ricorso alle concessionarie.
Confrontando i dati del mercato dell'usato con quelli relativi alle prime immatricolazioni di automobili in tutta la Penisola del mese di settembre, ne deriva che per ogni 100 vetture nuove ne sono state vendute 192 usate, indice che si attesta a 190 se viene preso in esame il dato completo a partire da inizio 2020, comprensivo quindi anche dei mesi in cui l'attività di vendita è stata quasi del tutto azzerata causa lockdown.
Malgrado la performance positiva di settembre, il consuntivo da inizio anno dei passaggi di proprietà netti resta tuttavia in terreno negativo: nei primi nove mesi, -17,7% per le auto, -4,8% per le moto e -15,1% per tutti i veicoli.
Radiazioni in crescita anche per le due ruote, che chiudono settembre con una variazione positiva del 7,5% (+2,6% la media giornaliera).
Il periodo gennaio-settembre 2020 si archivia per le radiazioni con questi valori: -21,8% per i motocicli e -22,7% per autovetture e tutti i veicoli.
Tuttte le informazioni sono riportate nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it .