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Crescita a cifra doppia nel mese per il mercato dell'usato sia nel settore delle quattro ruote che in quello delle due ruote: i passaggi di proprietà delle vetture al netto delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno chiuso con un aumento del 15,5% su giugno 2019, il mese di riferimento più corretto per un confronto non penalizzato dalle conseguenze della pandemia.
Tenuto conto della presenza a giugno 2021 di una giornata di lavoro in più, l’incremento a parità di giornate lavorative si attesta sul 10%.
Per ogni 100 vetture nuove, a giugno ne sono state vendute 172 usate e 169 nel primo semestre dell’anno, mentre risultano ancora in flessione le minivolture, che nel mese hanno riportato una variazione del -4,6% sull'analogo mese 2019 e che sale a -9,2% in termini di media giornaliera.
Nel mercato dell’usato, al contrario di quanto accade per il nuovo, prevalgono le alimentazioni tradizionali (diesel e benzina), ma la quota delle ibride a benzina inizia a prendere consistenza (2,3%).
Passando alle due ruote, a giugno c’è stato un ennesimo e deciso incremento dei passaggi di proprietà, che al netto delle minivolture hanno messo a segno una variazione mensile del +30,3% su giugno 2019 (+24,1% in termini di media giornaliera), confermando un trend positivo che si protrae ormai da tempo.
Nel primo semestre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020, i trasferimenti di proprietà hanno archiviato incrementi del 40,8% per le vetture, del 56,7% per i motocicli e del 43,5% per tutti i veicoli.
Bilancio positivo a giugno anche per le radiazioni: quelle delle vetture mostrano un incremento del 7,9% su giugno 2019 (+2,7% la media giornaliera, mentre malgrado il calo delle radiazioni per esportazione (-14,4%), le pratiche di radiazione sono state supportate da un aumento delle rottamazioni (+16,6%).
Il tasso unitario di sostituzione è pari a 0,80 nel mese di giugno (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 80) e a 0,89 nel primo semestre dell’anno.
Crescita a due cifre, invece, per le radiazioni di motocicli, con variazione positiva del 22,6% a giugno rispetto al 2019 (+16,8% la media giornaliera).
Nel primo semestre 2021 in confronto al 2020, le radiazioni hanno archiviato +57,1% per le vetture, +55,3% per i motocicli e +56% per tutti i veicoli.
I dati sono riportati nell'ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l'analisi statistica compiuta dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.