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Poche certezze, tanti dubbi e qualche fesseria: in F.1 circola di tutto, figurarsi se non si tiene conto di quanto circola nel paddock, anche perché a volte le cose incredibili diventano verità e allora, tanto per partire, cominciamo dalle certezze.
Lewis Hamilton è stato il più veloce nelle due sessioni di prove, anche se la seconda è stata interrotta dalla pioggia (e sul bagnato Schumacher ha stampato la sua Mercedes contro le protezioni…). La Ferrari di Alonso e Massa sono a ridosso dell’inglese ma non hanno completato il lavoro programmato, però la base sembra buona.
Altra certezza è che ieri è scaduta l’opzione del contratto con Felipe Massa e al momento non è stato detto nulla sul futuro. Altra certezza, ad Austin, Texas, a metà novembre uno sponsor organizzerà un evento e ha chiesto alla Ferrari la presenza di Massa.
La risposta è stata che ci sarà un pilota della Ferrari ma al momento non si sa ancora chi. Detto questo, tutto il resto è una ressa di supposizioni e fantasie da verificare. La prima ipotesi parla di Button alla Ferrari per il prossimo anno.
A precisa domanda l’inglese ha risposto di avere un contratto con la McLaren per il 2013, anche se deve essere perfezionato da una opzione a favore del pilota: «meglio tenersi un piede libero, non si sa mai.» Quindi Jenson, a precisa richiesta, potrebbe liberarsi senza grossi problemi.
Altri nomi che circolano sono quelli di Kovalainen (dove è ora alla Catheram non lo segue nemmeno la madre, meglio far circolare il nome, non si sa mai…), poi c’è Paul di Resta che dalla Force India guarda più alla McLaren che alla rossa, poi Nico Hulkenberg, anche lui della Force India.
Dai twitter della Ferrari pare che il prossimo pilota possa essere…messicano! Infatti hanno messo in rete delle indiscrezioni, come una zeta, un cappello e una maschera con mantello nero.
Scherzavano, ma parlavano di Zorro. Peccato che anche Perez sia messicano e che abbia un piede in Ferrari con la FDA. Potrebbe essere lui? Infine la voce più clamorosa, incredibile e fantasiosa: Casey Stoner, che mollata la MotoGP viene dato alla Ferrari. Forse a fare il cuoco, in pista non si sa «Abbiamo cose più serie e importanti da fare che pensare a Stoner…» la risposta secca e senza appello della rossa. Provate a dargli torto…