Mercato Italia: tutti aspettano il Governo... e nessuno compra!

A pesare sulla situazione che ormai sta diventando molto serie c'è senz'altro l'attesa della disponibilità effettiva dei fin troppo annunciati contributi statali all'acquisto: non a caso, è il canale dei privati a mostrare l'affanno maggiore, perdendo non solo terreno (-29,7%) ma anche quota, che scende al 61,6% nel mese ed al 61,7 nel primo trimestre.

Calano anche le immatricolazioni a società (-29%), soprattutto per l’incidenza delle auto-immatricolazioni (-37,9%), e quota che si attesta al 14,3%; a livello trimestrale la flessione tendenziale è del -21,5% (quota 14,5%); la negativa performance del noleggio (-29,5%) è da attribuire alla forte decrescita del segmento a breve termine (-54,4%); per questo comparto, la quota del mese è del 24,1%, quella del primo trimestre 21,7%.

Anche sul fronte delle alimentazioni, i dati sono molto negativi: senza incentivi, le vetture elettriche si riducono del -38,8% e valgono il 3,7% del totale mensile e il 3,3% da inizio anno; le versioni plug-in calano del -9,6%, arrivando al 5,6% di quota nel mese e al 5,2% nel cumulato, mentre gli ibridi flettono del -17% e rappresentano il 5,6% di quota (5,2% nel cumulato).

Le auto a benzina e diesel calano per volumi in termini del 37,8% e del 40,3%, con quote del 27,5% e 20,5% nel mese e del 27,1% e 20,2% da inizio anno.

Le vetture a metano, afflitte dai forti rincari del prezzo della materia prima, riportano un pesante un -70% nel mese e del -60,7% nel trimestre; in controtendenza rispetto ad uno scenario depresso ci sono solo le vetture alimentate a GPL, che  registrano un +8,7% a marzo e un ancor più consistente +18,1% nei primi tre mesi 2022.

Il Gruppo Stellantis a marzo totalizza un totale di 43.426 immatricolazioni (-36,6%), con quota di mercato del 36,3%; nel primo trimestre, le unità vendute sono 124.133 unità (-31,2%), con quota di mercato del 36,7%.

Sono cinque i modelli Stellantis presenti nella top ten di marzo: Fiat Panda sempre in testa (10.130 unità), seguita da Citroen C3 (4.636), che recupera ben cinque posizioni rispetto al mese precedente, e da Lancia Ypsilon (3.608); sesta posizione per Peugeot 208 (2.832), che sale di tre, e nono posto per Jeep Compass (2.282).

Le aree geografiche perdono tutte: il Nord Est si conferma best player con il 31,9% delle totale (ma senza il noleggio sarebbe al 23,4%); il Nord Ovest cede qualche decimale, arrivando al 28,9% e sale l’area del Centro Italia, ora al 23,1%; sono stabili le isole (al 5,5%), mentre l’area meridionale perde qualche decimale, fermandosi al 10,7% del totale.

Negli ultimi tre giorni di marzo è stato immatricolato il 27,2% del totale; le auto-immatricolazioni di Case e concessionari (incluso noleggio), secondo le elaborazioni sui dati Dataforce, valgono circa il 9% dei volumi di vendita mensili.

Infine, il mercato dell’usato riporta 450.846 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, il +35,9% rispetto a marzo 2021; nei primi tre mesi 2022, i trasferimenti di proprietà sono 1.205.939, al +34,9% rispetto al 2021.