Mercato Italia, FCA: Fiat e Jeep a gonfie vele, soffrono Alfa e Lancia

Risultati in bianco e nero quelli del neonato Gruppo FCA in Italia a giugno. Alcuni brand infatti, come Fiat e Jeep fanno segnare risultati molto positivi, mentre altri come Lancia e Alfa Romeo soffrono un calo di vendite.

Fiat: vendite in continua crescita

Il marchio Fiat a giugno ha immatricolato a giugno quasi 27 mila vetture in Italia, il 4,7% in più rispetto a un anno fa. La quota è stata del 21% (+0,2 punti percentuali nei confronti di giugno 2013). Nel primo semestre del 2014 Fiat ha immatricolato 161 mila vetture, lo 0,7% in più rispetto al 2013, per una quota del 21,3%, in calo di 0,6 punti percentuali.

Lancia: l'annuncio della chiusura si ripercuote sulle vendite

Lancia a giugno con quasi 4.700 immatricolazioni (-1,5% rispetto a un anno fa) ha ottenuto il 3,65% di quota, 0,2 punti percentuali in meno nel confronto con lo stesso mese del 2013. Nel progressivo annuo sono state 30.300 le Lancia registrate (il 5,7% in meno in confronto ai primi sei mesi del 2013) e la quota è stata del 4%, rispetto al 4,4 dell'anno scorso.

Bene la Ypsilon che a giugno ha ottenuto una quota nel suo segmento dell'11,7%, rispetto allo 10,8% dello scorso anno. Questi risultati è inevitabile che siano influenzati dall'annuncio di Marchionne, che ha confermato la cancellazione totale della gamma Lancia in Europa, ad eccezione del modello Ypsilon che comunque continuerà ad essere venduto soltanto in Italia.

Alfa Romeo: soffre in attesa del rilancio

Con 2.400 immatricolazioni (-14,4% in confronto a un anno fa) Alfa Romeo ha chiuso giugno con una quota dell'1,9%, in calo di 0,4 punti percentuali rispetto allo stesso mese del 2013. Il calo delle vendite è stato causato dalla riduzione, rispetto all'anno scorso, della fornitura sul canale noleggio a breve termine. Nei primi sei mesi del 2014 il marchio del Biscione ha immatricolato più di 16 mila vetture (meno 9,6%) per una quota del 2,2%, in calo di 0,3 punti percentuali. 

Anche in questo caso i risultati sono influenzati dalle condizioni della gamma attuale, che può contare soltanto su MiTo e Giulietta (la 4C è in commercio ma non può influenzare più di tanto i numeri) dopo l'uscita di scena definitiva di 159, Brera e Spider. La Casa di Arese dovrà tenere duro fino all'anno prossimo, quando dovrebbero iniziare ad arrivare i primi nuovi modelli (in particolare la Giulia) promessi dal piano di rilancio firmato da Marchionne.

Jeep: +43,1%. La Cherokee parte con la marcia giusta

Ancora una volta Jeep ottiene un risultato decisamente positivo. Infatti, le immatricolazioni in Italia a giugno sono state 684, il 43,1% in più rispetto a un anno fa, per una quota dello 0,5% (+0,15 punti percentuali). Nel primo semestre dell'anno sono state più di 4.300 le Jeep immatricolate in Italia, il 36,1% in più rispetto ai primi sei mesi del 2013, per una quota dello 0,6% in crescita di 0,1 punti percentuali nel confronto con l'anno scorso. La Cherokee, appena arrivata sul mercato italiano, è già entrata nella top 5 del suo segmento.

Panda regina del mercato. Tutti vogliono la 500L

Arrivando a parlare dei singoli modelli continua a stupire positivamente la Panda, ancora una volta la vettura più venduta in Italia a giugno con oltre 8.600 immatricolazioni e una quota del 37,1% nel segmento. Insieme Panda e 500 (seconda assoluta per vendite nel mese) detengono una quota nel segmento A del 62,1%. Molto bene anche la 500L, terza nella top ten che con oltre 5 mila immatricolazioni ha una quota nel suo segmento del 51,5%.

Complessivamente la famiglia 500 (berlina, cabrio, L, Trekking e Living) ha chiuso giugno con i migliori risultati mai ottenuti nel mese e nell'anno. Positivi risultati anche per Freemont e Qubo, primi nei loro segmenti con una quota rispettivamente del 20,4 e del 32,7%.

Fonte: Ansa