Mercato Europa: estate positiva

Mercato Europa: estate positiva
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Conferma, a due terzi del cammino, del progresso complessivo delle vendite nel Vecchio Continente. Volkswagen il marchio in cima alle preferenze.
15 settembre 2016

Registrando leggero effetto elastico, con luglio al -1,8% seguito però da un confortante +9,5% ad agosto, il mercato continentale manda in archivio i primi otto mesi del 2016 con un saldo positivo del 7,8%.

Per gli amanti delle cifre, fornite dall’Unrae, a luglio si sono vendute 1.163.087 vetture ed ad agosto 855.466 unità, portando così il cumulato gennaio-agosto al totale di 10.110.731 nuove immatricolazioni, che rappresentano appunto un +7,8% rispetto al 2015.

Tutti i mercati europei, nei primi otto mesi dell’anno, appaiono in territorio positivo, tranne Svizzera e Olanda. Stupisce soprattutto quest’ultima nota: il paese Orange, infatti, sembra affrontare una fase di momentaneo attendismo delle dinamiche di vendita, in parte condizionato dagli ambiziosi obiettivi per una mobilità sostenibile: «Il segnale che arriva dall’Olanda - rileva Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere - non va sottovalutato, perché conferma che il percorso verso una nuova mobilità sostenibile va preparato ed accompagnato. Un percorso che riguarda anche l’Italia che intanto, però, si avvia ad affrontare i mesi autunnali con i soliti temi: i piani antismog, spesso estemporanei, o le limitazioni al traffico scollegate, anche a livello di Direttiva. Nel nostro Paese il bisogno di una cabina di regia è avvertito con urgenza, meglio se coordinata da un Mobility Champion, come già proposto dalla nostra associazione, che sappia guidarla per armonizzare, impostare ed implementare gli interventi giusti per una mobilità fruibile».

Prima dell’analisi per nazioni, ricordiamo come In Europa in testa alle vendite ci sia il marchio Volkswagen, all’11,2% del totale (era al 12,2% nello stesso periodo 2015), seguito da Renault (al 7,3%), Ford (al 7,1%) ed  Opel (6,8%).

Germania

Il mercato tedesco, a causa dei due giorni lavorativi in meno rispetto al 2015, nel mese di luglio registra un calo: con le 278.866 immatricolazioni, infatti, la flessione è stata del 3,9% rispetto allo scorso anno, mentre ad agosto, anche grazie ad un giorno lavorativo in più, la crescita è stata dell’8,3% con 245.076 unità. Nei primi otto mesi dell’anno in corso, quindi, il volume delle immatricolazioni ha raggiunto i 2.257.781 unità (+5,7% rispetto alle 2.135.459 dello scorso anno). Il programma di incentivi del Governo tedesco per le vetture elettriche e ibride ha portato ad un aumento in agosto dell’84,5% delle ibride (3.927 unità) e del 46,7% delle plug-in (836 unità), meno significativo quello delle elettriche pure che aumentano del 7,7%. Per il 2016 la Global Insight prevede un volume di vendite pari a 3.360.000 unità (+4,8%).

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Regno Unito

Le vendite di auto nel Regno Unito sono stabili a luglio (+0,1%) con 178.523 immatricolazioni e in leggero aumento (+3,3%) in agosto con 81.640 unità. Il cumulato gennaio-agosto è di 1.680.799 autovetture, in crescita del 2,8% rispetto al 1.634.369 dello stesso periodo 2015. I primi otto mesi registrano risultati negativi per le auto delle società, che con 61.646 immatricolazioni, calano dell’1,8% rispetto allo scorso anno. Stabili i privati con un +1,0% e 759.279 vendite, mentre crescono del 4,9% le flotte con 859.874 unità immatricolate. Nelle alimentazioni si evidenzia il +22% di quelle a basso impatto ambientale (al 3,2% di quota), leggeri aumenti per diesel con +1,8% (quota del 48%) e benzina con +2,8% (48,8% di quota). Per il 2016 si prevedono 2.660.000 unità (+1%).

Francia

Dopo l’estate, il mercato transalpino arriva a 1.333.630 vendite (+6,1%): con 132.990 immatricolazioni, luglio presenta un calo del 9,6% (ma ci sono due giorni lavorativi in meno rispetto allo scorso anno) rispetto alle 147.125 del 2015. Inverso il risultato di agosto, che grazie alle 98.211 unità (un giorno lavorativo in più) registra un aumento del 6,7% rispetto allo scorso anno, contro le 92.048 dell’agosto 2015. I volumi 2016 crescono rispetto al gennaio-agosto 2015 del 6,1% con 1.333.630 autovetture. Ad agosto cala dell’1,7% la quota dei privati (che tuttavia crescono del 3,3%) a 52,9%, a favore delle società (+1,5%) al 38,9% di quota e dei noleggi con +0,2% all’8,2% di quota. Crescono nei primi otto mesi anche gli acquisti di auto usate che con 3.758.975 passaggi di proprietà, aumentano dell’1,8%. Secondo la Global Insight le immatricolazioni di auto nuove nel 2016 in Francia saliranno a quota 2.030.000, per arrivare a 2.080.000 nel 2017 e 2.110.000 nel 2018.

Spagna

Il miglior luglio dal 2009 ed il miglior agosto dal 2007 confermano l’accelerazione del mercato iberico, che nel totale gennaio-agosto raggiunge quasi le 800.000 unità (794.629) con una crescita dell’11,3%, determinata dal supporto dal Plan PIVE. L’eccellente stagione turistica ha dato un forte impulso alle vendite di veicoli a società di noleggio, mentre i consumi e la ripresa economica hanno spinto le società e i privati. Nei primi otto mesi 2016, le società registrano un +14,1%, i privati +8,9% e il noleggio +13,6%. Gli operatori stimano in Spagna un mercato 2016 vicino a 1,2 milioni di immatricolazioni.

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