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A leggere i numeri c’è da restare stupefatti: se già luglio aveva in qualche modo rivelato che il mercato era in fermento, attestando la crescita ad robusto +10,1%, ad agosto c’è stato un vero boom di vendite, con valori in impennata del 29,8% rispetto allo stesso mese del 2017.
Una crescita così spettacolare ovviamente nasconde motivazioni speciali: ed infatti non va dimenticata la data del 1° settembre, che è coincisa con l’entrata in vigore delle nuove norme di immatricolazione dei veicoli in funzione di emissioni testate anche con prove reali.
Nasce soprattutto da questa premessa la crescita a doppia cifra registrata in luglio ed agosto in diversi Paesi, con la necessità di accelerare il passaggio di generazione dei prodotti.
In agosto, grazie alle 1.171.760 immatricolazioni, secondo i dati diffusi dall’Acea, si è così registrato un incremento del 29,8% rispetto alle 902.870 unità del 2017; ricordiamo che anche luglio è stato tonico. con 1.313.857 unità contro 1.193.669 dello scorso anno, pari ad un +10,1%.
Le immatricolazioni dei 28 Paesi+EFTA nei primi otto mesi dell’anno hanno così raggiunto 11.181.738 unità, oltre 623.000 in più rispetto allo scorso anno, quando furono immatricolate 10.558.511 vetture; l’aumento percentuale, quindi, è del 5,9%.
Grazie al buon contributo di agosto, negli otto mesi, tre dei cinque Major Market registrano un discreto tasso di crescita: Germania +6,4%, Francia +8,9%, Spagna +14,6% mentre l’Italia si mantiene di fatto in linea con lo scorso anno (-0,1%) e persistono le difficoltà del Regno Unito (-4,2%).
Positivi anche i dati del gruppo Fca, che ha venduto 92.816 auto a luglio (+17,2%) e 73.259 in agosto (+38,9); negli otto mesi le immatricolazioni sono 763.253, pari al +3% sull'analogo periodo 2017, mentre la quota di mercato scende dal 7% al 6,8%.
Ad agosto, andamento positivo per i brand Fiat (+22,9%), Jeep (+158,1%) e Alfa Romeo (+80,3%); nel cumulato 2018, mantengono un andamento positivo sia il marchio Jeep (+78,5%) che Alfa Romeo (+16,8%).
Il mercato tedesco, con 316.405 vetture immatricolate ha avuto una forte crescita in agosto (+24,7%) determinata dall’arrivo del nuovo sistema di omologazione dei veicoli (WLTP): un tale tasso di crescita non si registrava da nove anni ed anche in luglio l’incremento è stato a doppia cifra (+12,3%), con 317.848 unità rispetto alle 283.080 del luglio 2017.
Da inizio anno l’aumento delle vendite è del 6,4% con 2.473.284 immatricolazioni contro le 2.323.786 dello stesso periodo 2017; secondo la VDA, l’Associazione dei costruttori tedeschi, il mercato nel 2018 dovrebbe arrivare a 3,5 milioni di vetture, in crescita del 2%.
Come previsto, la quota del diesel si conferma in calo, attestata al 32,3% a luglio (-8,2%) e al 32,6% in agosto (-5,1%). Nel 2018 la rappresentatività delle vetture diesel è del 32,2% contro il 40,9% dei primi otto mesi 2017.
L’ottimo risultato di agosto non interrompe il trend di flessione del mercato nel Regno Unito: le vendite dei primi otto mesi si confermano in calo a 1.571.986 vetture (-4,2%), a fronte di 1.640.241 del gennaio-agosto 2017.
Mentre luglio segna una crescita dell’1,2%, con 163.898 vendite rispetto alle 161.997 nello stesso periodo dello scorso anno, in agosto l’incremento è stato del 23,1% con 94.094 unità contro le 76.433 dello scorso anno, segno che il mercato ha risposto ai cambiamenti regolatori (WLTP), approfittando di alcune interessanti offerte commerciali.
Negli otto mesi, si registra una flessione del 28,7% per il diesel, a fronte di una crescita del 13,6% della benzina e del 27,4% delle alimentazioni a basso impatto ambientale.
Tra i canali, tutti in flessione, le flotte si riducono del 4,7%, leggero calo dei privati (-3,1%) e riduzione più marcata per le società, che perdono l’8,6%.
Anche per il mercato francese i mesi estivi riportano consuntivi brillanti: 150.390 unità ad agosto (+40%), per via delle norme WLTP in arrivo, abbinato ad un luglio anch'esso in crescita a doppia cifra con 175.392 immatricolazioni ed incremento del 18,9%.
Nel cumulato gennaio-agosto, il saldo è positivo: le 1.513.932 auto nuove contro le 1.390.234 degli otto mesi 2017 valgono un significativo +8,9%.
Prosegue la flessione delle vendite di vetture diesel, che con 608.098 unità registrano un calo del 7,6% rispetto ai primi otto mesi 2017, scendendo al 40,2% di quota di mercato.
In forte crescita invece le vendite di auto a benzina: le 817.392 unità dei primi otto mesi 2018 valgono un +6,7%, arrivando al 54% del totale.
Importante incremento per le vetture ibride che con 68.839 unità, crescono del 36,1%, guadagnando quasi un punto percentuale (sono ora al 4,6% di quota); crescita del 7,4% anche per le auto elettriche.
Erano ben venti anni che ad agosto non si registravano volumi di vendita così elevati: le 107.692 vetture vendute rispetto alle 72.410 dello stesso mese dello scorso anno valgono infatti uno strabiliante 48,7%, che si aggiunge ad un luglio già di suo molto positivo, in crescita del 19,3% grazie a 131.181 immatricolazioni contro le 109.947 dello scorso anno.
Nei primi otto mesi dell’anno, quindi, le vendite in Spagna sfiorano il milione di unità (per la precisione 973.542) pari ad un incremento del 14,6% rispetto alle 849.851 del 2017.
In crescita tutti i canali di vendita: per i privati, +11,4%; società a +24,2% e noleggio a +9,4%.