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Prosegue il trend positivo del mercato italiano dell'automobile: nel mese di giugno si sono registrate infatti 146.682 immatricolazioni rispetto alle 128.272 dello stesso periodo del 2014, una crescita che si traduce in un incremento del 14,4%, il sesto incremento consecutivo a doppia cifra per il nostro Paese. Il primo semestre 2015 si chiude invece con un incremento del 15,2%, in linea con l’andamento dei primi 5 mesi, con 872.951 autovetture immatricolate, rispetto alle 758.064 del periodo gennaio-giugno 2014.
Il segno più per l'UNRAE è dovuto al giorno lavorativo in più rispetto al giugno 2014, ma anche ai forti sconti lanciati dalle Case. Tanto che il canale dei privati risulta in crescita del 27,3%, mentre si contraggono i settori dei noleggi (-13% quello a breve termine) e delle flotte aziendali (-6,5%).
Chi sale, chi scende
Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, a giugno le auto a benzina raggiungono una quota del 30,8% (29,3% nel 2014), con un leggero ribasso rispetto al mese precedente (31,5%), mentre per le vetture diesel la quota di mercato resta stabile al 55,4% (55,1%). Per le vetture a GPL, la quota di mercato è dell’8,2% a giugno (contro il 9% di un anno fa), in risalita rispetto a maggio (7,9%). Il metano si attesta, nel mese, al 3,9% di quota (4,9% un anno fa), in leggero rialzo rispetto a maggio (3,7%). Le vetture ibride ed elettriche, infine, mantengono la quota all’1,7%, esattamente come un anno fa (1,6% a maggio 2015).
Tra i 10 marchi più venduti nel mese di giugno il primo è Fiat (30.301 immatricolazioni, +12,6%), seguito da Volkswagen (11.294, +10,3%), Ford (10.430, +16,3), Renault (8.011, -10,45%, unico marchio generalista a perdere terreno), Opel (8.280, +2,7%), Peugeot (7.655, +11,9%), Toyota (5.985, +10,5%), Nissan (4.968, +22,1%), Lancia (5.699, +22%) e Audi (5.510, +16,5%).
Per effetto dei nuovi lanci, da segnalare anche i forti incrementi di Jeep, che da 684 vetture del giugno 2014 è passata alle 2.799 dello stesso periodo del 2015 (+309%), ma anche di Land Rover (+70,5%) e smart (+66,2%).