Mercato auto Europa: a febbraio + 8%. Segnali incoraggianti per FCA

Dopo gli incoraggiant risultati di dicembre e gennaio, continua il trend positivo per il mercato dell'auto in Europa. Secondo i nuovi dati diffusi dall'Acea infatti nel Vecchio Continente crescono le immatricolazioni, con un +8% segnato a febbraio.

L'Italia nello stesso mese aveva fatto segnare il +8,6%. Ma per Federauto più di ripresa si tratta di un debole rimbalzo dopo anni di crisi senza precedenti: «E' prematuro presentare questi dati con toni trionfalistici - ha detto il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi – ad oggi registriamo solo un lieve recupero che non migliora le condizioni di sostenibilità. E fa bene Acea a sottolineare come, in termini di volumi, la performance rappresenti il secondo risultato più basso dal 2003, cioè da quando l’associazione ha iniziato le rilevazioni nell’Europa allargata».

«Forse – ha aggiunto il presidente dell’associazione che rappresenta i concessionari di tutti marchi commercializzati in Italia di auto, veicoli commerciali, industriali e autobus - nel nostro Paese sta cambiando il clima di fiducia, ed è questo il segnale più confortante, ma non esaltiamoci per un timido rialzo dopo che negli ultimi anni il nostro settore ha lasciato sul campo di battaglia circa il 50% del mercato, con 57 milioni di ore di cassa integrazione e 3 miliardi di euro di minor gettito fiscale per lo Stato dovuto al crollo del fatturato. Occorre ben altro per rilanciare un settore devastato dalla crisi e dalle scelte dei precedenti Governi: per questo il 14 marzo scorso – ha concluso Pavan Bernacchi - abbiamo sottoposto al presidente Renzi le nostre proposte per salvare un settore vitale per l’economia italiana».

FCA: in Italia bene Panda, 500 e Freemont

Nel frattempo arrivano risultati anche dal Gruppo Fiat. Panda e 500 sono state ancora una volta le due vetture più vendute del segmento A in Italia, consolidando la leadership di Fiat: quota al 29,9 per cento, +1,3 punti percentuali rispetto al 2013. La Panda - sottolinea in una nota il Lingotto - con 14.500 immatricolazioni, ha ottenuto una quota del 16,4% nel segmento, tornando a occupare la prima posizione. La 500, con quasi 12 mila registrazioni (+18%) è subito dietro alla Panda con il 13,4% di quota, l'1,5% in più rispetto al 2013. 

Ancora più positivo il risultato della 500L che mantiene la prima posizione nel suo segmento con oltre 6.700 immatricolazioni (+40%) e una quota del 20,8%, di 4,7 punti percentuali più alta rispetto al 2013. Bene anche la Freemont che, con il 5,1% di quota, si conferma tra le top ten nel suo segmento. Jeep è cresciuta in quasi tutti i principali mercati, bene Alfa Romeo in Germania ed exploit Lancia in Francia.

FCA: cresce la quota di mercato in Europa

Sono state oltre 46 mila le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat a febbraio (+5,7%), la quota è stata del 5,2%. Nel primo bimestre del 2014, Fiat ha immatricolato 92 mila auto (+1,3%) ottenendo una quota del 4,9%. 

Oltre al positivo risultato in Italia, dove ha aumentato le vendite del 9,8% in un mercato cresciuto dell'8,6% (quota 21,8%, +0,2%), a febbraio Fiat ha migliorato le performance nel Regno Unito e in Spagna, dove le immatricolazioni del marchio sono cresciute rispettivamente del 20,1 e del 61,4%. In particolare, in Spagna la quota Fiat è passata dal 3,1% di un anno fa al 4,3% di febbraio. Lancia/Chrysler a febbraio ha immatricolato 5.600 vetture (+2,3%) e ha ottenuto una quota dello 0,6%. Nel bimestre sono state quasi 12.500 le Lancia immatricolate, in crescita del 6,7% con una quota stabile allo 0,7%. 

Alfa Romeo paga il mancato rinnovamento della gamma, Jeep in ascesa

Le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state oltre 4.600 (-2,3% per cento) con una quota dello 0,5%, nei due mesi oltre 9.100 con un calo del 12%. A febbraio MiTo migliora del 28% in Italia e del 13% in Europa. Anche Giulietta ha registrato a febbraio incrementi nelle vendite in Spagna (+48%), Svizzera (+47%) e Germania (+17%).

Il marchio Jeep a febbraio ha immatricolato oltre 2.200 vetture con un aumento delle vendite pari al 15,4%. Stabile la quota allo 0,2%. Nel primo bimestre le Jeep registrate sono state più di 4.400, il 13% in più rispetto al 2013. Anche in questo caso la quota è rimasta stabile allo 0,2%. I marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente a febbraio 571 vetture. (ANSA).