Debutterà nel 2010 per sfidare Ferrari F430 e Lamborghini Gallardo
13 ottobre 2008
Era noto da tempo che McLaren stava lavorando ad una nuova supercar inglese, ma ora possiamo finalmente mostrarvi la prima immagine dell'attesissima sportiva britannica. La P11 - è questo il codice del progetto, anche se è probabile che il modello di serie avrà una diversa denominazione - debutterà nel 2010, ma già ora sta facendo discutere gli appassionati.
Infatti al di là dell'impostazione tecnica di base - ampio uso di fibra di carbonio e alluminio per ridurre il peso, motore posteriore-centrale e trazione posteriore - la nuova McLaren P11 suscita non poche perplessità per le sue linee, che sembrano trasmettere una sensazione di "già visto".
Niente a che vedere, insomma, con la mitica McLaren F1 e proprio la celebre antenata rischia di diventare il più difficile termine di paragone per la nuova P11, tale è il carisma di cui ancora oggi gode la creatura di Gordon Murray tra gli appassionati e i collezionisti di tutto il mondo.
Lo stesso discorso, per certi versi, si può fare anche per i contenuti tecnici e il posizionamento della nuova vettura: è curioso osservare come in un periodo in cui le vetture da 1 milione di euro stanno godendo un momento di sorprendente successo (Bugatti ha liste di attesa di oltre un anno e la recente Reventon di Lamborghini ha fatto registrare subito il tutto esaurito), McLaren - che pure aveva anticipato la tendenza con la F1, che all'epoca aveva un prezzo assolutamente imbarazzante - abbia voluto fare un passo indietro.
Secondo voci attendibili, infatti, la nuova McLaren P11 sarà commercializzata ad un prezzo inferiore ai 200 mila euro, confrontandosi così con vetture come la Ferrari F430 e la Lamborghini Gallardo.
A fronte di un prezzo tanto "contenuto" - naturalmente in termini relativi - anche i contenuti tecnici dovrebbero essere meno estremi rispetto alla F1, anche le prestazioni si preannunciano di assoluto rilievo, con un peso di circa 1200 kg e il V8 AMG di 6.2 litri da oltre 500 CV, del quale in un secondo momento potrebbe essere proposta anche una versione sovralimentata da oltre 650 CV. Le prestazioni naturalmente saranno di assoluto rilievo, con un tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h in meno in 4 secondo e una velocità massima di circa 320 km/h.
Numeri notevoli, ma alla portata anche di altre supercar: la futura vettura inglese quindi certamente sarà all'altezza della migliore concorrenza europea, ma difficilmente potrà rivoluzionare i parametri di valutazione della guida sportiva su strada come fece la McLaren F1.