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Dopo aver rilasciato le prime immagini senza veli della versione di serie della sua nuova hypercar, la Casa di Woking ha ora comunicato i primi dati ufficiali relativi alla McLaren P1, vettura con la quale il marchio britannico i propone di andare a mettere i bastoni tra le ruote alla Ferrari F150 ed alla Lamborghini Aventador.
Ad alimentare la nuova hypercar inglese sarà un’unità ibrida in grado di promettere complessivamente 916 CV di potenza massima, un valore questo promesso dalla combinazione di un propulsore termico (collocato in posizione posteriore – centrale) con architettura V8 da 3.8 litri bi-turbo capace di sviluppare fino a 737 CV a 7.500 giri e 720 Nm a 4.000 giri, coadiuvato nel funzionamento da un motore elettrico da 179 CV e 260 Nm.
Il pilota potrà inoltre attivare l’unità elettrica quando più lo riterrà opportuno tramite un tasto posto sul volante destinato appunto ad attivare il sistema IPAS - Instant Power Assist System che, nelle intenzioni del costruttore, dovrebbe promettere una risposta della valvola a farfalla paragonabile a quella di un propulsore aspirato.
Un altro pulsante posto sul volante permette inoltre di utilizzare il DRS - Drag Reduction System, soluzione questa mutuata dalla Formula 1 per l’ala mobile al fine di diminuire la resistenza aerodinamica, riducendo del 23% l’inclinazione del profilo alare. Il funzionamento del DRS può poi essere disattivato, oltre che pigiando di nuovo il pulsante già impiegato per l’attivazione, anche tramite pressione del pedale del freno.
La batteria (dal peso di 6 kg) è installata sulla porzione inferiore del telaio in fibra di carbonio e richiede due ore di tempo per una ricarica completa in caso di utilizzo del sistema plug-in posto nel bagagliaio, e permetterà alla McLaren P1 di muoversi in modalità completamente elettrica per una lunghezza di 9.6 km.