McLaren vende, Il Technology Center a circa 200 milioni

Cambiano i tempi e anche le aziende simbolo del vertice automobilistico sportivo, devono tirare un po’ indietro. Non sul gas delle proprie auto in corsa, nemmeno sui prezzi del nuovo listino 2021 per quelle omologate uso stradale, a quanto pare. Sugli immobili esagerati però forse sì. Ecco allora, inattesa, la notizia che a Woking il pregiato McLaren Technology Center viene messo in vendita.

Una sede molto curata, bella e per qualcuno anche esagerata, pensando che deve essere architettura industriale e non altro (ma forse serviva un po’ anche all’immagine). Fatto sta che la grande opera firmata Foster, inaugurata nel 2004, verrà messa sul mercato immobiliare a un prezzo stimato di circa 200 milioni, di sterline. Un vincolo contrattuale permetterà comunque al Team inglese di restare nella sede tradizionale.

I commentatori critici vedono questo passo come ulteriore rincorsa alla finanza, per McLaren. Il mondo delle competizioni assorbirebbe troppo e dopo il ridimensionamento del personale (sia produttivo sia della F1) e un recente prestito bancario (da 150 milioni) si procede oltre. Alcune voci parlano di una possibile cessione di quote per il reparto corse McLaren. Sono lontani i tempi in cui Ron Dennis era passato da capo meccanico a capo assoluto, con pochi finanziatori fidati capaci di fargli gravitare intorno il meglio, degli sponsor, dei motori e conseguentemente anche di tecnici e piloti. Ma in termini di prestazione sportiva McLaren potrà comunque continuare a difendersi, se la formula in cui compete ridimensiona a sua volta i tetti di spesa.