McLaren 570S: ecco la Sports Series. Tutti i dettagli dell'anti-911

Il terzo modello della gamma McLaren si presenta al pubblico del Salone di New York 2015 forte di un motore V8 biturbo da 3.8 litri da 562 CV. Una vettura che si posiziona sotto la 12C pur mantenendo il telaio in carbonio ed il motore centrale

31 marzo 2015

Dopo tanta attesa anche per la nuova McLaren 570S è venuto il momento di mostrarsi al grande pubblico del Salone di New York. Si tratta di una nuova supercar "di piccola taglia", pensata appositamente per andare a mettere i bastoni tra le ruote alla Porsche 911 e alla nuovissima Mercedes AMG-GT.

V8 biturbo da 3.8 litri rivisto

Terzo modello di una gamma che oggi si compone di P1 e 12C nelle varie declinazioni, la 570S si posiziona sotto alla 12C proponendo una nuova variante del motore biturbo da 3.8 litri: la potenza, infatti, in virtù del posizionamento più basso del nuovo modello scende a quota 570 CV, comunque sufficienti per assicurare uno scatto 0-100 km/h in meno di 3,2 secondi (per arrivare a 200 km/h ne bastano 9,5).

Il merito è senza dubbio anche della straripante coppia di 600 Nm, uin fiume in piena che rimane peraltro costante tra i 5.000 e i 6.500 giri/min.

Rispetto ai modelli visti sino ad ora la nuova 570S propone una reinterpretazione dello stile adottato in primis dalla P1, con i gruppi ottici anteriori sviluppati seguendo le forme del logo McLaren ed un posteriore in cui i profili led seguono fedelmente i bordi della carrozzeria.

Telaio raffinatissimo

La 570S può contare su sospensioni anteriori e posteriori riprogettate da zero, con ammortizzatori adattivi. Davanti troviamo cerchi da 19 pollici gommati 225/35, mentre dietro spiccano ruote da 20 pollici che calzano enormi pneumatici 285/35 firmati Pirelli Pzero Corsa. L'impianto frenante naturalmente si affida a dischi carbo-ceramici.

: La McLaren 570S è pensata per sfidare Porsche 911 e Mercedes AMG-GT

Telaio in carbonio, motore centrale e cambio (doppia frizione e sette rapporti) la nuova 570S si propone rivista anche all'interno rispetto ai modelli visti sino ad oggi: nuova è la sezione centrale riservata alla multimedialità - come al solito sviluppata internamente - così come è diverso il profilo della plancia che si annuncia sempre molto sportivo ma decisamente meno driver oriented rispetto a quello della 12C o della P1.

Abitacolo: essenziale e tecnologico

L'abitacolo riprende lo schema della sorella maggiore 650S con alcune novità in termini di tecnologia. La strumentazione è affidata ad un nuovo schermo TFT, mentre al centro della plancia spicca un display verticale IRIS touch da 7 pollici, che integra praticamente tutte le funzioni della vettura, dal climatizzatore, all'impianto audio. In via opzionale si possono avere sedili e revistimenti in Alcantara e pelle Nappa, con finiture in fibra di carbonio.

Per i clienti più esigenti poi non manca un impianto audio premium firmato Bowers & Wilkins con 12 altoparlanti e 1.280 Watt di potenza.