Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Fino a pochi anni fa gli unici mezzi a motore che sembravano interessare agli spagnoli avevano due ruote, a meno che al volante non ci fosse un certo Carlos Sainz... Il fenomeno Alonso, però, oltre ad accrescere enormemente la popolarità della F1 nella penisola iberica, ha risvegliato un interesse più generale per l'automobilismo da corsa - il campione spagnolo ha già diversi aspiranti eredi nelle formule minori - e le vetture sportive.
Cosa manca in questo contesto di fervore per le quattro ruore? Naturalmente un costruttore nazionale di granturismo, e proprio a questa pecca sembra voler porre rimedio la Mazel con la Identity i1, esposta al recente Salone di Ginevra.
Apritela e vi stupirà
La carrozzeria è relativamente compatta (4,43 m) e piuttosto larga (1,92 m) e questo, assieme all'altezza ridotta (solo 1,26 m), rende il corpo vettura decisamente filante e aggressivo. A questa impressione, per altro, contribuisce anche il design, riuscito ma non originalissimo: non è difficile rintracciare nel frontale alcuni tratti delle Ferrari 360 e F430, mentre la coda, alta e tronca con i montanti molto inclinati, ci ricorda addirittura una Toyota Celica!
Così, l'elemento che ha colpito maggiormente la nostra attenzione allo stand Mazel a Ginevra (oltre alla splendida modella accanto alla vettura, ma questa è un'altra storia...) è il particolare sistema di apertura delle porte. Queste ultime infatti sono incernierate in una traversa posta praticamente al centro del tetto e si aprono ad ali di gabbiano: con un unico movimento si solleva quindi la porta vera e propria e una parte del tetto, rendendo più agevole (e scenografio) l'ingresso nell'abitacolo.
Meccanica classica
Il propulsore è un otto cilindri in alluminio di cui non è stata resa nota la potenza. Disposto in posizione posteriore centrale, trasmette il moto alle ruote posteriori attraverso un cambio a sei marce. Nessuna notizia nemmeno per quanto riguarda il peso, ma il telaio e la carrozzeria in materiali compositi lasciano pensare ad un valore piuttosto contenuti.
Tra le (poche) informazioni tecniche diffuse, infine, segnaliamo i comandi senza filo per cambio e freni.
Per ora l'Identity i1 è solo un prototipo, ma l'obiettivo dichiarato è quello di avviare una produzione in piccola serie. Vi terremo aggiornati!