Mazda6: ecco come cambia con il my2017

Mazda6: ecco come cambia con il my2017
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Mazda aggiorna la sua segmento D che riceve importanti novità tecniche ma anche tecnologiche
13 settembre 2016

Con il 2017 arriva anche un restyling di metà carriera per la Mazda6, sia berlina a tre volumi che wagon. All'esterno non cambia pressoché nulla, a parte una nuova tinta disponibile (Machine Grey). All'interno le novità sono più importanti.

Maggior attenzione è stata posta alle rifiniture e alla diminuzione della rumorosità. Nuovo è il volante, riscaldabile e con nuovi comandi sulle razze, così come l'head-up display a colori. Uno schermo TFT è presente nella parte destra della strumentazione, i sensori della gestione del climatizzatore sono stati potenziati mentre il sistema di infotainment MZD Connect è comandato dal display touch a centro plancia da 7" e dal rotore sul tunnel.
 

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Dinamicamente e meccanicamente parlando debutta il nuovo G-Vectoring Control (nel pacchetto Skyactiv-Vehicle Dynamics), che agendo sulla coppia erogata dal propulsore migliora la stabilità e la dinamica di guida in relazione alla rotazione dello sterzo; questo sistema è disponibile anche con la trazione integrale i-Activ AWD. Quasi tutte nuove sono anche le sospensioni che ora garantiscono un maggior equilibrio fra comfort e precisione di guida.

Anche per quanto riguarda la sicurezza attiva ci sono importanti novità,: grazie alla nuova telecamera anteriore infatti vengono gestiti sia la frenata automatica, sia il riconoscimento dei pedoni e dei cartelli stradali. La dotazione di sicurezza include anche il Blind Spot Monitoring, il Rear Cross Traffic Alert, il Lane-keep Assist, il Radar Cruise Control e la gestione automatica dei fari LED anteriori.

Per quanto riguarda i motori invece, il 2.2 diesel da 150 e 175 CV è stato aggiornato: adotta ora infatti due turbine sequenziali per ottimizzare la coppia a qualsiasi regime di rotazione e azzerare di fatto i ritardi della risposta. Questa unità è stata inoltre oggetto di una diminuzione di rumorosità grazie ai dispositivi DE Boost Control, Natural Sound Smoother e Natural Sound Frequency Control.
 


Per quanto riguarda i propulsori a benzina invece sono confermate tutte le unità disponibili: il 2.0 Skyactiv-G da 145 e 165 CV e il 2.5 da 192 CV. Il recupero dell'energia i-Eloop è disponibile su tutti i benzina tranne il 145 CV, mentre di serie su tutti i motori si trova l'i-stop, con tempi di riaccensione dei motori ottimizzati: 0.35 secondi per i benzina e 0.4 per i diesel.

 

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