Mazda Minagi Concept - anticipa la CX-5
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La CX-7 sarà presto affiancata da un SUV compatto e tecnicamente efficiente
Per il momento è solo una concept car ma nelle se forme è già possibile intravedere lo Sport Utility Vehicle che andrà ad affiancare CX-7 nel listino Mazda. Parliamo della nuova Minagi Concept, presentata al Salone di Ginevra 2011, e della sua "ipotetica" versione stradale che dovrebbe prendere il nome commerciale, salvo cambiamenti strategici, di CX-5.
Una vettura molto interessante perchè da un lato le linee Mazda degli ultimi anni sembrano essere "in linea" con le esigenze del pubblico europeo e dall'altro il segmento delle SUV compatte non sembra subire particolari contrazioni a differenza di molti altri.
La nuova CX-5, a differenza di quanto si potrebbe immaginare, non avrà alcuna derivazione dalla Kuga, nonostante al progetto sia stato dato il via in un momento in cui Mazda orbitava ancora nella galassia Ford. La vettura sarà infatti il primo prodotto di una nuova piattaforma per vetture "compatte" progettata secondo i concetti SkyActiv, che mirano a ridurre i pesi per migliorare le prestazioni ed abbattere consumi ed emissioni.
Rispetto ad una piattaforma tradizionale la nuova "unità" messa a punto da Mazda pesa circa l'8% in meno: un valore "importante" che fa il paio con i miglioramenti previsti dal programma SkyActiv anche per i motori. In quest'ultimo caso il plus medio previsto è del 15% in termini di coppia e del 10% per quanto concerne i consumi.
Tornando alla CX-5 segnaliamo che la vettura propone una evoluzione dell'attuale corso stilistico "Kodo" anche per gli interni: degna di nota la presenza di quattro sedili individuali, che probabibilmente saranno sostituiti da una soluzione tradizionale sul modello di serie, oltre che di una plancia molto avvolgente ed impreziosita dalla presenza di un display trapezoidale.
Nei prossimi mesi, sul futuro della Mazda Minagi Concept, ne sapremo di più. Stay tuned!
Una vettura molto interessante perchè da un lato le linee Mazda degli ultimi anni sembrano essere "in linea" con le esigenze del pubblico europeo e dall'altro il segmento delle SUV compatte non sembra subire particolari contrazioni a differenza di molti altri.
La nuova CX-5, a differenza di quanto si potrebbe immaginare, non avrà alcuna derivazione dalla Kuga, nonostante al progetto sia stato dato il via in un momento in cui Mazda orbitava ancora nella galassia Ford. La vettura sarà infatti il primo prodotto di una nuova piattaforma per vetture "compatte" progettata secondo i concetti SkyActiv, che mirano a ridurre i pesi per migliorare le prestazioni ed abbattere consumi ed emissioni.
Rispetto ad una piattaforma tradizionale la nuova "unità" messa a punto da Mazda pesa circa l'8% in meno: un valore "importante" che fa il paio con i miglioramenti previsti dal programma SkyActiv anche per i motori. In quest'ultimo caso il plus medio previsto è del 15% in termini di coppia e del 10% per quanto concerne i consumi.
Tornando alla CX-5 segnaliamo che la vettura propone una evoluzione dell'attuale corso stilistico "Kodo" anche per gli interni: degna di nota la presenza di quattro sedili individuali, che probabibilmente saranno sostituiti da una soluzione tradizionale sul modello di serie, oltre che di una plancia molto avvolgente ed impreziosita dalla presenza di un display trapezoidale.
Nei prossimi mesi, sul futuro della Mazda Minagi Concept, ne sapremo di più. Stay tuned!
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