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Mazda Motorsports ha annunciato che fornirà le versioni da corsa dei suoi motori Diesel puliti Skyactiv-D per i team che competeranno nella classe Grand-Am’s new GX riservata a vetture con tecnologie ecologiche, a partire dalla stagione 2013.
«Questa decisione apre per noi un nuovo capitolo nel campo delle gare automobilistiche - ha detto Jay Amestoy, Vice Presidente di Mazda Motorsports, Mazda North American Operations (MNAO) - abbiamo vinto con la tecnologia rotativa, e ora il nostro obiettivo è rimettere i nostri clienti nella cerchia dei vincitori, con quello che siamo certi sarà il propulsore di produzione di massa più avanzato e più pulito che lo sport automobilistico abbia mai visto.»
I motori saranno i normali Mazda Skyactiv-D da 2.2 litri diesel a quattro cilindri turbo a doppio stadio caratterizzati da: rapporto di compressione a 14:01; turbocompressore a doppio stadio e inizio della zona rossa del contachilometri a 5.200 giri al minuto. Inoltre, rispetto all’attuale produzione Mazda del 2.2 litro MZR-CD diesel, lo Skyactiv-D permette di ridurre: del 20% il consumo di carburante, del 20% l'attrito interno al motore e il peso del 10% .
Dal 2007 Mazda è entrata in competizione nella classe Grand-Am GT con il motore rotativo della RX-8. I piloti Mazda hanno garantito al Costruttore e ai team la vittoria nel 2008 e 2010 del campionato GT classe SpeedSource RX-8 e nella Rolex 24 a Daytona.
I motori sono stati sviluppati congiuntamente da Mazda Motor Corporation, Mazda North American Operations e SpeedSource Engineering. Sono già iniziati anche i test Dyno ed è previsto che i test in pista vengano effettuati alla fine dell’anno. Prezzi e dettagli relativi al motore verranno resi noti in seguito, mentre il modello sul quale verrà installato il motore Mazda Skyactiv-D da competizione sarà annunciato dopo la conclusione della stagione agonistica GRAND-AM 2012.
John Doonan, Direttore di Mazda Motorsports MNAO ha dichiarato: «Portiamo avanti il nostro programma di motorsport come un vero e proprio business, commercializzando tutto, dai performance kit B-Spec per la Mazda2 fino ai motori completi. Abbiamo vinto a Le Mans, a Daytona e a Sebring con il motore rotativo. Dal momento che lo Skyactiv-D diesel pulito è tutto-Mazda,i team saranno completamente indipendenti. Siamo ansiosi di cominciare a raccogliere gli ordini dei clienti verso la fine dell’anno.»
Sylvain Tremblay, della Speed Source Engineering, precisa: «Come è giusto che sia per una società di ingegneria motorsports, ci piacciono le sfide, e iniziare un nuovo programma con uno stock-block Skyactiv-D diesel pulito ci offre una meravigliosa opportunità. Il basso rapporto di compressione del motore ha una coppia fantastica così come il risparmio di carburante. Il nostro compito è quello di renderlo adatto a soddisfare le esigenze dei nostri piloti. Ancora una volta, Mazda traccia il proprio cammino, e siamo lieti di essere parte integrante di questo progetto.»