Mazda Furai concept: in fiamme l'unico esemplare esistente

La Mazda Furai concept, fiore all'occhiello del centro di Ricerca e Sviluppo della Casa di Hiroshima, è andata distrutta per sempre, divorata dalla fiamme durante il test drive della rivista britannica Top Gear. Ad annunciare il fatto, che sarebbe avvenuto durante le riprese di una puntata nel 2008, è stata la stessa testata che fa capo alla BBC, nel corso delle celebrazioni del ventesimo anniversario della rivista cartacea. 

Al momento Mazda non ha ancora confermato né smentito l'accaduto, quindi il sospetto dell'ennesima trovata pubblicitaria della testata britannica rimane ancora un'ipotesi concreta, che fa sperare tutti gli appassionati ed i sostenitori del marchio giapponese. La notizia sarebbe uscita soltanto oggi perché il contratto editoriale tra Mazda e Top Gear avrebbe vietato di divulgare l'accaduto per tutti questi anni. 

La Mazda Furai è un prototipo tecnicamente molto raffinato, che per di più racchiude un significato molto prezioso per il costruttore nipponico, dal momento che rappresenta un tributo alla mitica Mazda 787B che vinse la 24 Ore di le Mans nel 1991, divenendo la prima e l'unica auto con motore rotativo a conquistare la mitica corsa di durata francese.

La Mazda Furai è - anche se forse, a questo punto, sarebbe meglio dire era - dotata di un motore Wankel R20B con tre rotori alimentato a bioetanolo, capace di erogare una potenza di 450 CV.  Questo concept., il cui nome significa letteralmente "suono del vento", può vantare il telaio in fibra di carbonio della Courage C65 LMP2, ovvero di un'auto da competizione utilizzata per partecipare alla gare dei campionati Endurance.