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Mazda si appresta a introdurre sul mercato europeo la nuova berlina EZ-6, un modello che promette di combinare eleganza e tecnologia avanzata. Questo nuovo veicolo, presentato inizialmente al Salone di Pechino in aprile, è il frutto della collaborazione con la casa automobilistica cinese Changan, segnando un significativo passo avanti nella strategia di elettrificazione di Mazda.
La EZ-6, che si posiziona come successore spirituale della Mazda6, ritirata dal mercato italiano alla fine del 2022, vanta un design che rimane fedele allo stile Kodo, caratteristico del marchio giapponese, pur integrando elementi distintivi del partner Changan. Con una lunghezza di 4,92 metri, una larghezza di 1,89 metri e un'altezza di 1,48 metri, la berlina si presenta leggermente più grande del suo predecessore.
Esteticamente, la EZ-6 colpisce per i suoi cerchi aerodinamici da 19 pollici e per l'ampio tetto panoramico in vetro, che contribuiscono a conferire un aspetto moderno e accattivante. L'interno del veicolo, presentato a Pechino, rivela un abitacolo curato, sebbene stilisticamente differente dalle tradizionali Mazda, riflettendo l'influenza del design Changan.
Dal punto di vista delle prestazioni, Mazda propone la EZ-6 sia in versione completamente elettrica che ibrida plug-in. La versione elettrica, dotata di trazione posteriore e una distribuzione del peso equilibrata (50:50), si avvale di sospensioni posteriori multi-link che promettono un'esperienza di guida dinamica e confortevole. Sebbene i dettagli specifici del powertrain e della batteria non siano stati ancora divulgati, è stato anticipato che l'autonomia della versione elettrica potrebbe raggiungere i 600 km, un netto miglioramento rispetto ai 200 km garantiti dalla MX-30, attualmente l'unica vettura elettrica di Mazda sul mercato.
La variante ibrida plug-in, invece, dovrebbe garantire una percorrenza di circa 1.000 km, secondo le stime del ciclo di omologazione cinese CLTC, noto per le sue valutazioni ottimistiche rispetto al ciclo europeo WLTP.