Maxime Picat di Peugeot: «Per colpa dei governi c'è incertezza sul futuro dell'auto»

Durante una conferenza abbiamo rivolto una domanda diretta a Maxime Picat, CEO di Peugeot, riguardo il futuro della trazione ibrida.

La volontà di sviluppare l'Hybrid Air è confermata?

«È una tecnologia che conosciamo bene. Abbiamo realizzato diversi prototipi, facendoli funzionare. Abbiamo misurato le performance e funzionano. questa è la realtà. Ma tra lo sviluppo di una tecnologia, la sua industrializzazione e la successiva commercializzazione, c'è una bella differenza. Ecco, la decisione di industrializzarla non l'abbiamo ancora presa, per due ragioni.

La prima è che un'operazione del genere, per essere redditizia,  deve aver volumi di un certo tipo. I volumi di Citroen, DS e Peugeot a oggi non sono sufficienti per garantire che questa tecnologia venga democratizzata. 

Abbiamo bisogno che anche qualcun altro scelga questa tecnologia, cosi da costi di produzione ragionevolmente abbattuti. La secondo ragione è che i Governi, stranamente, ragionano sempre più dal punto di vista delle soluzioni tecniche e sempre meno da quello degli obiettivi di emissioni.

Invece di dirci quali sono gli obiettivi di CO2, ci dicono che dobbiamo usare sistemi di trazione elettrici o ibridi. Questo crea incertezza perché nel caso dovessimo lanciare un nuovo ibrido e un Governo reputi che quello non rientra tra le nuove energie ci troveremmo con una tecnologia sfasata.

Dal punto di vista dei prezzi, soprattutto, in quanto non potremmo usufruire degli aiuti economici. Visti i grandi investimenti che un nuovo tipo di veicolo comporta, non possiamo permettercelo. Quindi, prima di lanciare una tecnologia, bisogna essere certi che i principali mercati come Cina e Europa l'accolgano e che rientri tra le tecnologie pulite».

Maxime Picat, ha concluso dicendo: «Il soggetto tecnico e quello politico sono legati. Dovremmo essere non solo noi a crederci. Il mondo dell' automobile è  pieno di soluzioni geniali che sono state lanciate troppo velocemente. Noi vogliamo farlo in modo efficace».