Mauro Gentile: Porsche corse e auto di serie, legame forte

Mauro Gentile: Porsche corse e auto di serie, legame forte
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Il Direttore della Comunicazione di Porsche Italia ci parla dei risultati commerciali di Porsche ma soprattutto di quanto sia forte il legame tra la serie e lo sport a Zuffenhausen. L'abbiamo incontrato alla presentazione delle attività del Team Autorlando
19 aprile 2012

Punti chiave

Pedrengo (BG) - La presentazione delle attività sportive del Team Autorlando è stata un'occasione interessante per fare un po' il punto sull'universo Porsche 2012, partendo proprio dallo sport per arrivare al mercato passando per lo sviluppo prodotto, che dopo le nuove Boxster, 911 Coupé e Cabrio e Panamera GTS si arricchirà presto di un nuovo SUV compatto, la Macan. Di questo e di molto altro si è parlato nel nostro incontro con Mauro Gentile, Direttore della Comunicazione di Porsche Italia.

Porsche: lo sport come base dello sviluppo

«C'è una stretta relazione tra Porsche e la pista. Le nostre vetture impegnate nel Motorsport hanno molti legami con le stradali ed il piacere di guida che provano i piloti che si impegnano per ottenere risultati nelle corse è lo stesso piacere che si può ritrovare sulle vetture stradali. Porsche nelle corse si è impegnata nel corso degli anni con vetture mitiche come la 356, le 550, le 904, le 906, la 917, e la 911 in tutte le declinazioni possibili ed immaginabili, tra cui anche due versioni ibride (le GT3 Hybrid) alle quali sarà presto affiancata una terza. A breve, sempre nell'ambito dell'ibrido, avremo la 918 Spyder, che permetterà di combinare un motore elettrico capace assicurare 25 km di autonomia ad emissioni 0 ad uno a benzina capace di prestazioni "importanti"; la vettura uscirà alla fine del prossimo anno e sarà senza dubbio la massima rappresentante della tecnologia Porsche nell'ambito dell'ibrido.»
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Panamera GTS: con questa vettura è possibile divertirsi in quattro, anche in pista, come se ci fossero quattro posti guida

2012: 911, Boxster e Panamera GTS

«Il 2012 è iniziato con il lancio commerciale della 911 Coupé e l'arrivo della nuova 911 Cabrio. Recentemente abbiamo lanciato la nuova Boxster, che proprio in questi giorni si presenta al pubblico con una serie di iniziative delle concessionarie ufficiali. Boxster è stata rivista nello stile, pur mantenendo un certo legame con il passato, e negli interni, che ora si rifanno alla Carrera GT. E' di recente introduzione anche la Panamera GTS, versione ad alte prestazioni della nostra quattro porte; con questa vettura è possibile divertirsi in quattro, anche in pista, come se ci fossero quattro posti guida.»

Il mercato Porsche nel mondo

«E' difficile, in questo periodo, non parlare di crisi e di situazioni negative. L'anno fiscale che si è chiuso lo scorso 31 dicembre, però, è stato per noi un anno record, con 116.000 vetture vendute. Parliamo di vetture di alte prestazioni con un certo costo, quindi il valore è da considerarsi eccezionale. Cayenne è la vettura più venduta, seguida da Panamera e poi da 911. Quest'ultima, nel 2012, può crescere in quota percentuale rispetto allo scorso anno, alla stregua della Boxster. Porsche non è solo Porsche Italia. Porsche è Porsche in tutto il mondo ed a dimostrarlo è la crescita nei mercati un tempo considerati emergenti: la Cina è oggi il nostro secondo mercato (+60% sul 2010), ma anche Russia (+40%), Asia/Pacific (74%), Australia (9%) ed USA (15%) sono cresciuti.»
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In Italia il mercato è cresciuto del 16% nel 2011. Per il 2012 Porsche punta sulle nuove 911 Coupé e Cabrio oltre che sulla nuova Boxster

Il mercato Porsche in Italia

«Anche l'Italia è cresciuta nel 2011, con un interessante +16%. Un dato importante, che speriamo di confermare anche quest'anno, nonostante le forti limitazioni che hanno ora le imprese nello scaricare i costi delle automobili. Questo determinerà di base una riduzione dei km delle vetture Porsche che vengono utilizzate per lavoro e questo causerà una riduzione degli introiti per la filiera. In Italia c'è una situazione fiscale difficile. In Francia e Spagna la Panamera ibrida porta un vantaggio di quasi 5.000 euro, mentre in Cina di 15.000 euro. Da noi, per due CV, la vettura non rientra nel superbollo. Indipendentemente da ciò, quello che rimane invariato è il piacere di guidare una Porsche, che non viene intaccato nonostante ci sia "qualcuno" che ti aspetta fuori dall'azienda o dal casello autostradale per fare verifiche. Se non si ha nulla da nascondere non è certamente un bel viaggiare. L'usato invece ha perso di valore ed ha subito una sorta di fuga per alcuni modelli in altri paesi d'Europa...»

Nel 2014 si torna a Le Mans

«Il Motorsport è importantissimo per Porsche, non solo grazie alla Casa madre ma anche grazie a tutti i team che corrono privatamente in tutto il mondo. Anche grazie a queste persone, che apprezzano i nostri prodotti racing, riusciamo a tenere alto l'impegno nel motorsport ed a pensare a nuovi sviluppi per i prodotti sportivi e, visto lo stretto legame, per quelli stradali. Il Motorsport è nel DNA Porsche e per quanto concerne gli investimenti in questo ambito affiancheremo ai programmi già in corso anche quello della Le Mans, in cui torneremo nel 2014.»

La F1 è stata una parentesi di pochi anni, abbiamo vinto due titoli con McLaren, ma è una categoria lontana con i concetti sportivi del nostro brand

Porsche ha un modo speciale di intendere le corse

«Porsche ha nel DNA il Motorsport. Le corse, per come le intendiamo noi, sono il piacere di stare insieme, di arrabbiarsi, di gioire. Porsche vive il Motorsport partendo dall'esperienza della strada proiettandola nella competizione. Alla base abbiamo attività Club, poi saliamo alle attività internazionali con tutte le serie nazionali dei Carrera Cup, per poi passare al Supercup (che corre in concomitanza con la F1) e poi i prototipi, dove Porsche è stata presente nella ALMS negli anni scorsi, e dove tornerà nel 2014. La F1 è stata una parentesi di pochi anni, abbiamo vinto due titoli con McLaren, ma è una categoria lontana con i concetti sportivi del nostro brand.»
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La Macan arriverà in concessionaria nel 2013. Non sarà una piccola Cayenne ma un prodotto in grado di conquistare una porzione di mercato SUV oggi non presidiata da Porsche

Sesto anno di Carrera Cup

«Carrera Cup Italia è al sesto anno. E' stata una costruzione continua, reso possibile dalla presenza dei piloti privati, dei team e naturalmente dall'impegno diretto di Porsche Italia. Rispetto alle prime stagioni oggi sono cambiate molte cose, anche e soprattutto in termini di comunicazione. Ora chi corre con noi ha la sicurezza di avere un ritorno d'immagine notevole e chi ci guarda in TV (Sportitalia) o su ipad, iphone, web streaming su Motormedia, ha la certezza di vivere corse intense grazie a 23/24 vetture pronte a darsi battaglia.»

A breve arriverà la Macan

«Le corse sono fondamentali per sviluppare il prodotto in chiave sportiva ed emozionale, pur mantenendo un importante focus sull'ambiente. A riguardo posso dire che a breve, 2013, sarà prodotta una nuova vettura, la Macan, che non sarà una piccola Cayenne ma una vettura completamente nuova pensata per occupare un preciso spazio all'interno del mercato. Come tutte le altre vetture in gamma sarà non solo una vera Porsche ma anche un modello che rispecchia in toto la celebre frase di Porsche "Mi sono guardato intorno, non ho trovato l'auto che mi piaceva, e me la sono costruita.". Sarà una vettura molto importante per noi, grazie alla quale continiamo di arrivare a 200.000 unità/anno.»
 
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