Maserati verso la Cina? Lo dice l'ex sindaco di Modena, preoccupato

Maserati verso la Cina? Lo dice l'ex sindaco di Modena, preoccupato
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L'ex sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, in un'intervista rilasciata al Resto del Carlino parla con preoccupazione di un potenziale interessamento da parte di investitori cinesi nei confronti di Maserati
10 ottobre 2024

Degli investitori cinesi sarebbero interessati all'acquisto di Maserati: è quanto sostiene l'ex sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli. In un'intervista concessa al Resto del Carlino, Muzzarelli ha parlato degli scenari futuri per la casa del Tridente, sottolineando l'importanza di tenere fede al DNA nostrano del brand. "È assolutamente necessario che il marchio resti italiano - ha spiegato - Mi risulta infatti che i cinesi si stiano interessando a Maserati. Un interesse che potrebbe diventare un problema”.

Maserati sta vivendo un momento tutt'altro che semplice. Nei primi nove mesi del 2024, il marchio del gruppo Stellantis ha visto la produzione crollare del 75%, con soli 200 esemplari usciti dallo stabilimento di Modena. Recentemente, l'Innovation Lab di Maserati nella città dell'Emilia-Romagna è stato chiuso, come confermato dai sindacati e, indirettamente, dalla rimozione del logo del Tridente dall'edificio. Finisce così l'attività di ricerca e sviluppo che veniva condotta in loco. 

Una situazione non semplice, quella di Maserati, che si inserisce in una congiuntura complessa per l'intero settore automotive, come ha spiegato Muzzarelli nell'intervista al Resto del Carlino. “L’Europa e il Governo non hanno alcuna visione degli esiti che il settore automotive subirà se non faremo qualcosa. E l’Emilia Romagna rischia di perdere pezzi”. Insomma, nella Motor Valley serpeggia un certo pessimismo. E l'eventuale ingresso di investitori stranieri non sembra visto di buon occhio. 

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