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Maserati è pronta a cambiare casa: l'assemblaggio della Ghibli e della Quattroporte sarà trasferito da Grugliasco a Mirafiori. L'annuncio, come riportano fonti sindacali, è arrivato in occasione dell'incontro organizzato al Mise con il governo e le associazioni sindacali. A Grugliasco, fino al 2024, resteranno le lavorazioni di lastratura. Si tratta di una scelta che rientra nel più ampio piano di razionalizzazione dei costi voluto dal CEO di Stellantis, Carlos Tavares. Nello stesso incontro, il gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA ha confermato i lanci previsti per il 2022 a Pomigliano e Cassino, cioè l'Alfa Romeo Tonale e la Maserati Grecale, e l'investimento per la gigafactory a Termoli.
All'incontro sono intervenuti il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il viceministro Gilberto Pichetto Fratin e il ministro del Lavoro Andrea Orlando. A rappresentare Stellantis, invece, ha pensato Davide Mele, referente per l'area Europa, con i rappresentanti dei metalmeccanici per i sindacati confederali. Mirafiori, attualmente sede produttiva della Fiat 500 elettrica, diventa così anche polo strategico per Maserati. Delle 54.000 unità prodotte a Mirafiori da inizio anno, il 78% è costituito da 500 elettriche.