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Annunciato in gran pompa nel 2015, l'Innovation Lab di Maserati a Modena chiude - anche simbolicamente - i battenti. Il logo del Tridente è stato rimosso dalla facciata ed è un po' il segno di una sconfitta per suoi dipendenti, per il Made in Italy e per Modena. Il Centro avrebbe dovuto concentrare in un unico hub ingegneria di alto livello, ricerca avanzata, innovazione in cui progettare, recita il comunciato dell'epoca "tutte le Maserati di oggi e di domani". In questa sede di Via Emilia Ovest, con una superficie di oltre 33 mila mq lavoravano allora più di 1.100 persone, in grandissima maggioranza ingegneri, provenienti da 17 paesi diversi, con un'età media di 37 anni.
Parte delle loro attività, naturalmente in misura molto ridotta in seguito a pesanti tagli del personale, sono state spostate nella "Torre" di via Divisione Acqui, riadattata e riorganizzata, ma le rappresentanze dei lavoratori sono deluse e amareggiate. La FIOM di Modena dichiara che "...la sensazione che i lavoratori riportano è di sconfitta. Di qualcosa che finisce. Negli incontri tenuti nei mesi passati, Maserati non ha mai utilizzato o confermato la parola chiusura, piuttosto, riorganizzazione, accorpamento. Resta il fatto, innegabile ed oggettivo, che la caduta di quell’insegna in via Emilia Ovest, è la chiusura, e non esiste altro modo per definirla, di uno stabilimento, ed è l'emblema della fase di difficoltà in cui versano tante aziende modenesi dell'indotto. Quell’indotto che permette a questo territorio di chiamarsi Motor Valley".