Maroni: «Via il bollo in Lombardia a chi cambia auto con una Euro5 o Euro6»

Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia, sembra rimanere fedele, almeno per il momento, a quanto dichiarato durante la campagna elettorale.

Anche in occasione della presentazione dell'edizione 2013 di Eicma infatti, la fiera della moto che andrà in scena a Milano dal 5 al 10 novembre, Maroni, opportunamente interpellato, ha ribadito che la Giunta regionale è al lavoro per eliminare il bollo auto per chi acquisterà un mezzo di trasporto più ecologico.

Cambi una Euro3? Non paghi il bollo

In particolare la norma dovrebbe prevedere l'esenzione dal pagamento del bollo per tutti coloro che sostituiscono la propria vettura Euro3 o appartenente ad una classe inquinante inferiore (Euro 2, Euro 1 ecc.) con una più moderna Euro5 o Euro6.

Questa norma, che rientra all'interno del Pria, ovvero del Piano Regionale di Interventi per la qualità dell'Aria, si pone come obiettivo l'eliminazione entro il 2016 di tutte le Euro3 dalle strade della regione e dovrebbe arrivare sul tavolo della Giunta già entro il prossimo mese, per essere poi effettivamente operativa nel corso del 2014.

Ma dove si prendono i soldi?

Per avere un quadro completo bisogna precisare che attualmente il bollo auto porta nelle tasche della Regione Lombardia quasi un miliardo di euro all'anno. Sorge spontanea quindi la domanda che si chiede dove si troveranno le risorse mancanti, una volta che le auto più moderne vendute dalle concessionarie inizieranno a non pagare più la tassa automobilistica.

Basta trattenere le tasse in Lombardia

Il Governatore sembra certo della soluzione. Secondo Maroni infatti la possibilità di eliminare il bollo nascerà spontaneamente trattenendo il 75% delle tasse versate dai cittadini lombardi all'interno della Lombardia. Ai microfoni di Radio 24 il sesgretario della Lega ha dichiarato: «Il bollo auto porta nelle casse regionali 985 milioni di euro, ma trattenendo il 75% delle tasse in Lombardia ci sarà una disponibilità aggiuntiva per l'amministrazione di 20-25 miliardi.»

«Se riusciremo a trattenere tutti questi soldi ogni quinquennio avremo nelle casse regionali 100 miliardi di euro con cui potremo eliminare tranquillamente non solo il bollo, ma anche il ticket sulla sanità, l'accisa sulla benzina, offrendo anche libri gratuiti nelle scuole elementari e medie».

Manterrà la promessa?

Resta da verificare naturalmente l'effettiva fattibilità di un progetto di questo genere, soprattutto perché le altre regioni italiane e il Governo centrale è difficile che restino a guardare in silenzio, senza avanzare almeno delle perplessità a riguardo, anche perché non ci troviamo all'interno di un ordinamento che prevede uno stato propriamente federale, dove le regioni godono di grandi autonomie decisionali e legislative.

A questo punto, Caro Governatore, non resta che darci appuntamento tra un anno, quando le promesse, perlomeno quella relativa all'eliminazione del bollo per chi sostituisce la sua auto con una Euro5 o Euro6, dovrebbero trasformarsi in leggi capaci di far sentire i propri effetti sulla vita dei cittadini.