Maria Conti: «Mini Paceman? Nasce per distinguersi ma senza essere egocentrici»

Torino - Con l'arrivo della nuova Mini Paceman si aggiunge un importante tassello nella gamma del costruttore anglo-tedesco. Caratterizzata da soluzioni originali, ma comunque rispettose del "capitolato originale", l'ultima nata si rivolge ad un pubblico maschile e di forte personalità. Del nuovo modello ne abbiamo parlato con Maria Conti, Communication e PR del brand Mini in Italia.

Quali sono le caratteristiche distintive della nuova Paceman?
«La Paceman è la settima Mini della famiglia, una vettura sicuramente molto innovativa. I caratteri distintivi della vettura sono gli stilemi del suo design, un design particolarmente muscoloso, con il tetto spiovente nella zona posteriore che identifica la Paceman come un vero e proprio coupé. Secondo noi la Paceman è a prima Sport Activity Coupé del suo segmento.»

Qual è il target di riferimento?
«È una Mini a quattro posti, che si rivolge ad un pubblico maschile, pensata per un uomo che ha una forte personalità, che vuole distinguersi ed essere unico senza essere egocentrico.»

La Paceman è una vettura a tra porte però risulta molto spaziosa…
«I numeri di Paceman sono magici. La vettura offre quattro posti, mentre non è disponibile una versione capace di ospitare cinque passeggeri. La struttura della Paceman offre davvero tantissimo spazio. Le portiere sono tre, ma il vano bagagli offre 330 litri di capacità di carico che possono diventare 1.080 abbassando il divanetto posteriore.»

Quando arriva in Italia la nuova Paceman e quali sono i prezzi?
«Paceman è una vettura che offre infinite personalizzazioni e tre inedite colorazioni, il Blazing Red, il Brilliant Copper e lo Starlight Blue. La nuova Mini sarà disponibile sui mercati di tutto il mondo a partire da metà marzo e viene proposta sul mercato a prezzi secondo noi molto interessanti. Il prezzo di attacco è fissato a 24.500 euro per la versione Cooper e può arrivare a 31.500 euro per la versione Cooper S da 184 CV. I motori scelti per la Paceman sono quelli più sportivi e quindi esclusivamente quelli che fanno parte della famiglia Cooper, infatti nella gamma non sono presenti le unità One e One diesel.»

Su cosa può contare la Paceman per quanto riguardo l’equipaggiamento tecnologico?
«Come su tutta la gamma Mini anche la Paceman è equipaggiata con il Mini Connected, un dispositivo di interazione sia per il driver che per i passeggeri che permette per esempio di ascoltare le stazioni radio di tutto il mondo e il Dynamic Control, una funzione in grado di suggerire automaticamente i brani musicali più adatti all’andatura e alla modalità di guida contingente.»

Quali sono i risultati commerciali del brand Mini ottenuti nell’ultimo anno?
«Abbiamo concluso il 2012 con 17.000 vetture commercializzate sul mercato italiano, mentre più di 300.000 sono state le Mini vendute in tutto il mondo, un risultato che ci ha permesso di stabilire un vero e proprio record di vendite. Il 60% della gamma è rivolto alla clientela che cerca maggior spazio e maggior versatilità, quindi Countryman ha avuto un grandissimo successo, con 26.000 unità vendute in Italia dal giorno del lancio avvenuto il 18 settembre 2010.»

La Paceman potrebbe diventare La Mini con la L maiuscola...
«Ogni Mini ha un suo target di riferimento. Sicuramente la Paceman vuole essere una vettura capace di trascinare tutta la gamma e di rappresentare il nostro portabandiera. In ogni caso nel 2014 arriverà al nuova generazione di Mini, mentre la Paceman manterrà il suo target ben definito, rimanendo la coupé più sportiva di tutta la gamma.»