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L'Amministratore Delegato del Gruppo Fiat, Sergio Marchionne, pur ribadendo non esserci alcuna trattativa in corso con la Casa del Leone, ha dimostrato di non volersi precludere nessuna possibilità in futuro.
Marchionne ha infatti dichiarato, in occasione del Salone dell'Auto di Detroit, di non voler chiudere le porte a nessuno, poiché «l'industria automobilistica è in evoluzione e non si può essere categorici.»
«Non ci sono discussioni in corso con Peugeot: Non voglio speculare, è un 'non sense'», ha sottolineato Marchionne precisando di aver incontrato a cena l'Amministratore Delegato della Casa francese e che «l'argomento non è sul tavolo.»
Marchionne evidenzia però di avere anche dichiarato che il consolidamento dell'industria dell'auto a livello globale, e soprattutto europeo, é essenziale.
«Non c'é un'alleanza imminente ma voglio partecipare al processo di consolidamento. Non chiudo le porte a nessuno - aggiunge Marchionne - è un'industria in evoluzione e non si può essere categorici.»
L'Amministratore Delegato del Gruppo Fiat-Chrysler ha poi precisato infine che un'eventuale alleanza potrebbe avvenire anche prima della fusione con Chrysler, precisando inoltre che qualora dovesse essere approvato il contratto desiderato dalla Fiom saranno gestite le eventuali conseguenze del referendum abrogativo.