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- di Alfonso Rago
La vedremo all’opera sulle spiagge della Riviera Romagnola, dove la movida estiva e la voglia di divertimento a volte si trasformano in pericolo per giovani e turisti: ma invece di presidiare le strade, pattuglierà i lidi tra Bellaria e Cattolica direttamente dalla battigia.
Lungo quel tratto di litorale, ampio oltre trenta chilometri, per la prima volta il controllo della sicurezza dei cittadini verrà effettuato anche dalla spiaggia, con attenzione particolare alle zone di Rimini e Riccione.
Protagonista di questa première è la speciale Jeep Wrangler in livrea dell’Arma, consegnata al Comandante Generale Giovanni Nistri direttamene dall’Amministratore Delegato di FCA, Sergio Marchionne, sotto gli sguardi compiaciuti del Vice Comandante, Riccardo Amato, e di Alfredo Altavilla, COO della Regione EMEA.
La Jeep Wrangler consegnata ai Carabinieri, mossa dal turbodiesel 2.8 CRD con cambio automatico, è dotata del kit assetto rialzato da 2” by “Fox Performance”, dell’ammortizzatore di sterzo anteriore, dei cerchi in lega neri da 17”x8,5” Performance Gladiator, di pneumatici all-terrain maggiorati da 32”, paraspruzzi anteriori e posteriori e codolini laterali per parafanghi, oltre ad adottare adottare le dotazioni specifiche dei Carabinieri: lampeggiante, sirena con supporto telescopico, porta mitra, due porta palette e radio portatile.
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Questo allestimento completo consentirà una presenza costante e assoluta tempestività negli interventi, dal momento che il pattugliamento avverrà sia di giorno sia di notte direttamente dalla battigia.
Grazie al nuovo veicolo, la pattuglia potrà muoversi con rapidità e agilità sulla sabbia e sulle strade limitrofe: Jeep Wrangler discende dalla Willys Overland MA/MB del 1941, il fuoristrada simbolo di libertà e veicolo di soccorso, quando durante la Seconda Guerra Mondiale veniva utilizzata non solo per il trasporto di truppe ma anche come veicolo da ricognizione e ambulanza.
Jeep Wrangler è dunque il modello ideale per integrare la flotta dell’Arma grazie alle doti off road che le consentono di disimpegnarsi agevolmente su ogni terreno ed anche sulla sabbia, per un controllo dal mare verso i lidi e un presidio sulle spiagge continuo, per una sicurezza costante in uno dei luoghi simbolo del turismo italiano.
Alla cerimonia ufficiale, insieme alla Jeep Wrangler erano esposti altri modelli della gamma FCA con livrea dell’Arma, a testimonianza del sodalizio storico tra il Gruppo e i Carabinieri.
Un rapporto nato nel secondo dopoguerra, quando tutte le “Gazzelle” avevano il marchio Alfa Romeo sulla calandra, a cominciare dalle Giulietta e dalla sua discendente diretta, la Giulia.
Oggi, oltre ai tanti diversi modelli del Gruppo che fanno parte dei veicoli in forza all’Arma dei Carabinieri, Wrangler si affianca alla Renegade: per il brand Jeep la fornitura continua a svilupparsi secondo l’indicazione dello slogan “Go Anywhere, Do Anything”, offrendo vetture per operazioni straordinarie da eseguire su ogni terreno.
