Marchionne: «Abbiamo creato le basi solide per un costruttore globale»
In seguito all'annuncio della nascita del nuovo Gruppo FCA – Fiat Chrysler Automobiles, l'Amministratore Delegato di Fiat, Sergio Marchionne e il Presidente, John Elkann, hanno parlato di questa nuova realtà dal respiro internazionale.
«Oggi è una delle giornate più importanti della mia carriera in Fiat e Chrysler – afferma Sergio Marchionne - possiamo dire di essere riusciti a creare basi solide per un costruttore di auto globale con un bagaglio di esperienze e di competenze allo stesso livello della migliore concorrenza».
«Cinque anni fa - prosegue Marchionne - abbiamo iniziato a coltivare un sogno di cooperazione industriale a livello mondiale, ma anche un grande sogno di integrazione culturale a tutti i livelli. Abbiamo lavorato caparbiamente e senza sosta a questo progetto per trasformare le differenze in punti di forza e per abbattere gli steccati nazionalistici e culturali».
«Ora possiamo dire di esserci riusciti – aggiunge - l'adozione di una struttura di governance internazionale e le previste quotazioni, che miglioreranno l'accesso del Gruppo ai mercati globali con evidenti vantaggi finanziari completeranno questo progetto».
«Siamo abbastanza soddisfatti dei risultati dell'esercizio - ha aggiunto l'A.D. di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne - abbiamo avuto i primi segnali incoraggianti della nostra strategia Premium con ottimi risultati nel quarto trimestre 2013, speriamo di mantenere gli stessi margini nel 2014».
In merito alla quotazione Nyse, il top manager italo-canadese ha aggiunto: «speriamo di arrivare alla quotazione a New York entro il primo ottobre, stiamo lavorando».
John Elkann, Presidente di Fiat, ha invece dichiarato che: «La nascita di Fiat Chrysler Automobiles segna l'inizio di un nuovo capitolo della nostra storia. Ora possiamo dire di essere riusciti a creare basi solide per un costruttore di auto globale con un bagaglio di esperienze e di competenze allo stesso livello della migliore concorrenza».
«Il viaggio che è iniziato più di dieci anni fa con la ricerca di soluzioni che assicurassero a Fiat il proprio posto in un mercato sempre più complesso - aggiunge Elkann - è culminato nell'unione di due organizzazioni, ognuna con una grande storia nel panorama automobilistico ma con caratteristiche e punti di forza geografici differenti e complementari. FCA ci permette di affrontare il futuro con rinnovata motivazione ed energia».
